I nomi trapelati in queste ore per la nuova Giunta pare siano stati la “quadratura del cerchio”. I nuovi assessori siedono infatti tra i banchi sin dalle prime battute del consiglio comunale che è tornato a riunirsi dopo la fumata nera di lunedì scorso quando, come molti ricorderanno, in sala consiliare non si presentarono i consiglieri di maggioranza e il sindaco.
Come sempre CoratoLive.it ha trasmesso il dibattito in diretta dal Palazzo di città a partire dalle 18.n
La diretta dal Palazzo di cittàn
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Dopo il lungo dibattito sull’esito della crisi amministrativa, sono stati discussi tutti i punti all’ordine del giorno.n
1. Comunicazioni del presidente.
Votata la presa d’atto della prelevamento dal fondo di riserva, 19 voti a favore (unanime)
2. Comunicazioni del sindaco.
La prima determinazione è «la presa d’atto delle dimissioni degli assessori Scaringella, Nesta, Rosito, Zezza e relativa revoca dell’incarico. Una comunicazione che costa tanto dispiacere e tanta amarezza da un punto di vista umano».
La seconda determinazione è la «nomina di sette assessori, incluso vicesindaco. Dovremo individuarne altri due, con riserva di rivedere gli incarichi assegnati». I primi cinque assessori: Pasquale Tarricone (55 anni) per ambiente, polizia locale, legalità e trasparenza; Salvatore Mattia (53 anni) per lavorinpubblici e attuazione del programma amministrativo, Luigi Menduni (29 anni) affari generali, Urp e politiche giovanili, Tina Leo (36 anni) per puubblica istruzione, politiche per la scuola, personale e ricerca fondi e Claudia Lerro (36 anni) per le politiche culturali e la gestione dei rapporti con il Teatro pubblico pugliese.
3. Surroga del Consigliere Comunale Di Tria Giuseppe – dimissionario. Accertamento dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità del Consigliere subentrante.
Assente per motivi di lavoro Cataldo Mazzilli, prenderà il posto di Di Tria. Unanime l’espressione di voto a suo favore, 21 voti.
4. Mozione, ex art. 49 del Regolamento del Consiglio Comunale, presentata in data 13.04.2018 al prot. n. 15182 dai Consiglieri Maldera F., Torelli M., Caputo F, Loizzo P., Mazzone V, De Benedittis D, Fiore C., Bucci R., Bovino V., Marcone R, Loiodice T, in merito al mantenimento della piena funzionalità di Via Giappone, lasciando attivo l’attuale passaggio a livello fino alla realizzazione di un sovrappasso.
Voto unanime (21 voti) per la mozione che chiede di impegnare sindaco e giunta ad intraprendere ogni atto e azione presso gli enti preposti affinché si possa mantenere la funzionalità di via Giappone fino a quando non si potrà realizzare un sovrappasso. «Sono evidenti le conseguenze dannose di voler chiudere via Giappone, significherebbe portare tutto il traffico su via Trani già interessata dalla realizzazione di un sottopasso» ha spiegato Filomena Maldera, prima firmataria della mozione.
5. Individuazione dei consiglieri comunali nella Commissione Toponomastica
Due i nomi individuati, uno maschile e uno femminile: per la maggioranza Pasquale Pomodoro, per la minoranza Rosalba Marcone.
6. D. Lgs. 50/2016, art. 21 – Approvazione programma biennale 2018-2019 degli acquisiti di beni e servizi e programma triennale 2018-2020 dei Lavori Pubblici
«È un adempimento burocratico, elencazione di quello che è scritto nel bilancio» spiega il sindaco.
Il Pd annuncia di abbandonare l’aula: «non seguiremo i lavori perché è evidente che andrete ad approvare sulla base di un nuovo assetto politico: secondo noi però, la crisi politica è ancora in atto – spiega Loiodice – Anche i nuovi assessori non hanno la minima contezza di quello che è il bilancio. Non partecipiamo ai lavori perché non condividiamo la metodologia, non c’è stato un minimo di condivisione sui temi».
«L’impostazione del piano delle opere pubbliche è questo – spiega il sindaco Mazzilli – nel piano annuale 2018 sono scritte le quelle già finanziate con fondi esterni. Nel piano triennale troviamo quelle da candidare a finanziamento. Potremo applicare avanzo o ricorrere a indebitamento per la manutenzione stradale o la realizzazioni di opere da individuare. Per ora siamo su un binario obbligato sulla base dei finanziamenti ottenuti. È ancora una fase creativa: ormai dobbiamo tenere presente che il bilancio si fa in più fasi».
Vota a sfavore, solo il Movimento Schittulli (unica espressione dell’opposizione rimasta in aula): «Questo è un documento molto importante per il Comune e visto che parlate della maggioranza sarete in grado di approvarlo da soli» ha detto il capogruppo Filomena Maldera.
Il programma biennale 2018-2019 e quello triennale 2018-2020 viene approvato dalla maggioranza, con 12 voti a favore.
7. Approvazione della nota di aggiornamento al documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2018/2020 (Art. 170, comma 1, D. Lgs. n. 267/2000)
«Il documento unico di programmazione è l’espletazione letterale del bilancio di previsione, fissa quali obiettivi si vogliono andare a raggiungere quest’anno» precisa il sindaco. Approvato con 12 favorevoli.
8. Bilancio di Previsione 2018/2020 – Approvazione
«Sono atti tecnici all’interno delle quali scattano le scelte politiche» ha esordito il sindaco. Nell’intervento di illustrazione del bilancio elenca le assunzioni nei vari settori, tra contratti a tempo determinato e altri a tempo indeterminato: «abbiamo programmato di recuperare e investire tutto il denaro possibile in termini di assunzioni perché il Comune è molto sottodimensionato».
E parlando di lavori pubblici precisa: «appena avremo il rendiconto potremo fare un altro bel progetto per sistemare le strade in un intero quartiere. In cantiere anche i lavori per il Palazzetto dello sport e per il campo sportivo». In sintesi questo per il primo cittadino, oltre che assessore al bilancio, questo sarebbe un «atto propedeutico per avviare le gare».
Il bilancio di previsione risulta approvato con 13 favorevoli 2 contrari.
9. Presa d’atto della concessione a titolo gratuito dell’area di sedime dell’immobile denominato “Fontanile rurale” posto in località “Oasi di Nazareth” a favore del Comune di Corato
Spiega il punto il dirigente Casieri: «la Comunità Montana della Murgia nord ovest ha deciso la cessione volontaria al Comune di Corato del fontanile rurale. È necessario deliberare questo atto». Tornano ai loro posti i consiglieri del Pd ancora presenti, Loiodice e Marcone. «Serve una campagna di sensibilizzazione per far capire ai cittadini l’importanza di un corretto utilizzo dei fontanili e dell’acqua» commenta Loiodice.
Punto approvato all’unanimità, con 17 voti favorevoli.
10. Richiesta di monetizzazione area destinata a parcheggio in Via Gigante, censita al foglio 22, p.lla 1466, già ceduta in favore del Comune di Corato e retrocessione della stessa in favore della Società “Pastificio Attilio Mastromauro – Granoro S.r.l.”. Approvazione
Spiega il punto il dirigente Casieri: «Si tratta di un capannone industriale che si trova tra via Gigante e l’immissione nella statale Bari Foggia. Fu ceduta dalla Granoro che poi chiese di riacquisirla. Ci viene chiesto di procedere alla monetizzazione dell’area. A dicembre 2017 se ne è parlato in commissione urbanistica».
Punto approvato all’unanimità, con 17 voti favorevoli.