La storia si ripete. Dopo tre giorni dall’ultimo episodio, un’altra aggressione in pieno centro ferisce la città.
Stavolta il fattaccio si è verificato su via Roma. È lì che, intorno alle 19, un uomo di circa 70 anni è stato picchiato da un gruppo di giovani che stazionavano nei pressi del distributore di bevande che si trova sulla strada.
Secondo quanto ricostruito, la vittima stava semplicemente passeggiando. Poco dopo aver superato il distributore automatico, senza motivo, è stato improvvisamente colpito alla nuca da una lattina mezza piena. Un gesto gratuito al quale l’uomo ha istintivamente reagito redarguendo i ragazzi. Questi – quattro o cinque – per tutta risposta hanno accerchiato la vittima e l’hanno colpita con calci e pugni.
A metterli in fuga solo l’intervento di alcuni passanti. Sul posto sono giunti polizia, carabinieri e polizia locale per fare luce sull’ennesimo caso di violenza gratuita in città.
Solo venerdì scorso un’anziana era stata aggredita direttamente in casa, mentre la settimana scorsa vittima della furia di un gruppo di ragazzini era stato un giovane di 25 anni in piazza Sedile.
Paese allo sbando.
Sicuramente sempre lo stesso gruppo, quello che incrociai io qualche giorno fa. Visto che bazzica grosso modo nella zona del centro (ho già sottolineato il fatto che, stazionarvi, dia l'impressione di essere i padroni della città), non dovrebbe essere difficile, a chi di dovere, rintracciarlo. Si potrebbero fare tante considerazioni, che portano tutte ad una conclusione: la rassegnazione, che sconfina nella tolleranza, a 360°, dinanzi a questi fenomeni. Chiaramente sodalizzo con l'eroico signore, non con chi è intervenuto troppo tardivamente, visto che ci dovrebbe essere la reazione istantanea di tutti, davanti ad atti di malcostume, come quello di considerare la strada, una discarica. Certo, sempre meglio che rimanere a guardare, pensando: “… ma poteva farsi, i fatti suoi …”.
Carabinieri onnipresenti eh
Peccato che arrivano sempre tardi….
be allora? che si aspetta? le forze dell'ordine sanno chi sono gli artefici.
Ha ragione Maurizio. Una cittadina fuori controllo. L inciviltà e la cattiva educazione civica ovunque e in ogni ambito. Nessuno anche chi avrebbe l autorevolezza interviene condannando con forza e aspramente comportamenti così violenti. Si teme di perdere il consenso elettorale in vista delle prossime politiche? Dato che, e lo constato con animo greve,quasi sempre queste bande provengono da quei quartieri in cui e' profondo il disagio economico e perciò più facile comprare voti? Penso amaramente che sia proprio cosi
Grazie Gino
Paese di merda!!!
E vai!
oltre che paese allo sbando direi figli allo sbando..ormai il livello di educazione, civiltà, rispetto del prossimo e dell'ambiente appartengono ad altre generazioni ed ora si ha pure paura di intervenire o riprendere per non essere attaccati..assurdo!!
Piena solidarietà alla vittima di questo episodio, che dovrebbe scuotere le coscienze dei nostri concittadini… Vittima di bulletti che giocano a “Gomorra”, dell'omertà, del malcostume del gettare i rifiuti per strada che regna sovrano su tutte le generazioni. Urge risposta della cittadinanza decisa, solo così si scuoteranno le istituzioni (e non gli aspiranti alle poltrone)
Prima di fare qualsiasi commento, ragionate e riflettete sulla evidente mancanza di controllo da parte di tutte le forze dell'ordine nel nostro territorio. Questa è già diventata una grande #cittamorta e #anarchica. Ognuno fa quello che vuole.
Ci vuole tanto per acciuffarli? Corato non è una metropoli. Le forze dell'ordine dove sono?
per me una coppia di poliziotti o carabinieri (in borghese e di sesso diverso) che magari fingano di essere fidanzatini timidi,arriverebbero velocemente alla identificazione del gruppo.
Da quasi un anno la città è senza guida e totalmente allo sbando, ma che volete?
Piuttosto ricordatevelo alle elezioni di Maggio!
E le telecamere del distributore automatico non hanno ripreso niente?