Si tratta del secondo episodio in pochi giorni. Forse persino del terzo. Fatto sta che ieri pomeriggio un’anziana di circa 90 anni è stata aggredita mentre si trovava nella propria abitazione, un appartamento al piano terra ubicato nella zona di via San Vito.
Due ragazzini, probabilmente minorenni, sono entrati nella casa della donna e – per motivi ancora da chiarire, ma forse di motivi non ce n’erano proprio – l’hanno aggredita. In quei terribili minuti l’anziana è caduta a terra, provocandosi la frattura del femore e varie contusioni.
È stato un vicino di casa a dare l’allarme e ad allertare gli agenti del commissariato di polizia di Corato e il 118 che sono giunti rapidamente sul posto. Il personale sanitario ha soccorso la nonnina e l’ha trasportata in ospedale dove si trova tuttora.
Gli investigatori sarebbero già sulle tracce dei responsabili.
L’episodio – se ce ne fosse ancora bisogno – testimonia l’urgenza di intervenire per controllare un territorio nel quale ultimamente queste situazioni si stanno verificando sempre con maggiore frequenza.
Pochi giorni fa era toccato a un giovane di 25 anni essere aggredito da una banda di cinque o sei ragazzini nei pressi di piazza Sedile.
È tutto nella norma ragazzi, non vi preoccupate. Fa parte del gioco… Una “supposta” e tutto passa… A parte tutto, ammesso e non concesso che li acchiappino questi bravi ragazzi, per cui i loro genitori spenderebbero parole di elogio pur di contraddire i fatti, la legge cos' come è, è impotente. le forze dell'ordine potrebbero dannarsi a fare il loro dovere, ma la punizione di questi reati non ci sarà mai. Parlare di ceffoni e altro comporterebbe essere tacciati di persona violenta, correndo il rischio di subire una punizione ben più pesante di quella che meriterebbero questi personaggi, perciò, come dicevano i filosofi greci “achiud r occh e viv acit”…
Il fatto è veramente molto grave, costituisce un forte campanello d'allarme. Aggredire una povera signora anziana significa che queste persone non hanno nessun valore, quindi bisognerebbe agire sul piano della prevenzione. La nostra Corato un tempo era un'isola felice in cui si viveva sereni, evidentemente oggi le cose sono cambiate drasticamente. Troppi branchi in giro che scorrazzano liberi ed indisturbati e la cosa che secondo me più preoccupa, è che questi soggetti oggi minorenni, crescono con prospettive molto preoccupanti.
Cosa attendono le istituzioni a capire che il Commissariato, la stazione Carabinieri e la Polizia Locale di Corato HANNO BISOGNO DI PIÙ UOMINI !!!!! Il territorio non è presidiato e questi ragazzi sanno che la città è ormai terra di nessuno e che delinquere è cosa facile e scarsamente contrastata dalla legge. È prassi chiamare i vari centralini e sentirsi dire, sempre più spesso, “mi spiace manca la pattuglia”.
Ripeto, non ci vuole molto a trovare i responsabili grazie a telecamere e qualche passeggiatina IN BORGHESE per le vie del centro storico.
Ma paghiamo fior fiore di tasse per non avere MAI NESSUN servizio in cambio.
Possiamo fare che paghiamo piu nessun balzello e in risposta diremo: “Non abbiamo nessuna macchina da mandare” o 'Siamo sotto organico” per venire a portarvi i soldini di tasse?
Io rimango scioccobasita da queste notizie..
POI C'E' DA DIRE ESERCITARE OGGI LAVORO DA POLIZIOTTO O DA CARABINIERE O ALTRO ED ESSERE POI CONDANNATO SE HA AVUTO UNA COLLUTTAZIONE PER CONTENERE UN DELINQUENTE E MAGARI QUEST'ULTIMO RIPORTA DELLE FERITE O ALTRO AVREI SBATTUTO IN FACCIA A QUALUNQUE GIUDICE MI CONDANNAVA PISTOLA E DISTINTIVO. CHE BELLO VIVERE LIBERI!!!!!!!!!!!!
Che bella la disoccupazione! <3