Non si ferma l'azione delle forze dell'ordine a contrasto dei reati commessi in città negli ultimi mesi. Nella mattinata di oggi, i poliziotti della Squadra Mobile di Bari e del Commissariato di Polizia di Corato hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, richiesta dalla Procura della Repubblica di Trani ed emessa dal giudice per le indagini preliminari, nei confronti di tre persone ritenute responsabili del reato di tentata estorsione. Si tratta di tre delle quattro persone già recentemente arrestate per reati della stessa tipologia. Il provvedimento di custodia è stato notificato agli indagati in carcere.
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Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani, sono state avviate nell’ambito del contrasto alle attività illecite, e in particolare quelle di natura estorsiva, che negli ultimi tempi si sono registrate in città. L’operazione di Polizia è nata grazie alla collaborazione di un imprenditore edile che non si è sottomesso alla richiesta estorsiva e ha deciso di denunciare il tutto. Secondo quanto emerso, i tre avrebbero preteso dalla vittima un pizzo di 500 euro al mese, poi salito a 1.500, altrimenti avrebbero danneggiato un suo cantiere nel centro della città. Su delega della Procura della Repubblica gli uomini della Squadra Mobile di Bari e del Commissariato di Polizia di Corato hanno intrapreso una serie di attività investigative, supportate anche da videoriprese, che hanno documentato il tentativo di estorsione in atto, acquisendo così inconfutabili elementi probatori nei confronti degli indagati.
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Rispetto x L Imprenditore
Non lasciate sole le persone che denunciano. Lo Stato DEVE tutelarle a vita.
Ottima notizia. Collaborazione da parte di tutti ognuno per quello che le compete. Uniti si vince.
grande solidarietà all'imprenditore, un sentito grazie alle forze dell'ordine e ai magistrati che finalmente, finalmente con il dovuto piglio hanno deciso di affrontare la situazione. mi auguro che questa “linea” di tolleranza zero continui e produca gli effetti desiderati.
Complimenti per il coraggio che ha avuto linprenditore di denunciare tutto alle forze dell'ordine. Non bisogna mollare mai sempre avanti con onesta chi cerca estorsione alle attività commerciali deve andare a lavorare a zappare la terra no a fare i parassiti sulle spalle dei lavoratori onesti
Bravissimo!
Questo imprenditore sarebbe da candidare a nostro SINDACO !!!! Persone come lui integerrime che non si piegano a nessuna minaccia. Io lo vedrei come “condottiero” di legalità nella nostra Corato. I miei più personali ringraziamenti, perché con la Sua azione di vera forza ha stroncato questi balordi.
ma scusate erano già in carcere? e quindi adesso che cosa succede?
Adesso le istituzioni hanno il dovere di non lasciare solo l'imprenditore in questione. Tempi duri per gli estorsori, altro che “domani saranno fuori…”
Questo imprenditore ha tutta la mia stima, il mio rispetto e la mia totale ammirazione. “Tanto di cappello” al suo coraggio !!! E che sia di esempio a molti !! Bravo… ????