Otto giorni dopo il ferimento di un giovane di 27 anni a colpi di pistola in pieno centro storico, a due passi da piazza Di Vagno, il presunto autore è finito in manette. I carabinieri della stazione di Corato e gli uomini del nucleo operativo di Molfetta hanno arrestato un 24enne di origine albanese, ritenuto responsabile del fatto avvenuto il 27 ottobre scorso. L'uomo – con precedenti penali – è stato individuato e fermato ieri sera dopo serrate indagini. Fondamentale si è rivelato l'ausilio delle telecamere di videosorveglianza che hanno più volte immortalato il 24enne subito dopo lo sparo. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato accompagnato nel carcere di Trani. Il ferimento, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe da addebitare alla spartizione delle piazze di spaccio in città tra gruppi antagonisti.
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ma perchè c'erano dubbi in proposito sul movente?
Espulsione immediata adesso in carcere mangia e dorme a nostre spese questa e l'Italia
stranamente … ma famm stà cìtt … kà è megghj …
Delinquere in Italia è ormai uno sport…tanto… le pene sono ridicole! Avrei voluto vederlo in Albania, il giovanotto!
Speriamo che paghi bene l’atto xompiuto!
Ancora conferma di come sia bellissima la nostra legislazione che asseconda chi ha precedenti per spaccio e rissa in questo caso… Stiamo proprio beeeeeeelli… Ogni giorno di più mi viene non il voltastomaco ma il vomito…
…BUTTATE LE CHAVI… INVECE DI DARE LA COLPA SEMPRE AL SINDACO, PRENDETEVELA CON LE LEGGI. COME LETTO NELL'ARTICOLO AVEVA PRECEDENTI, E SE LE CHIAVI VENIVANO BUTTAE ALLORA QUESTO NON SUCCEDEVA…
Poi non dite che Salvini ha torto….
Leggi garantiste……….per i delinquenti