A quattro giorni dall'ignobile furto che ha privato Nicole, una bimba tetraplegica di 9 anni, del suo unico mezzo di trasporto, nessuno si è ancora fatto vivo per consentire di ritrovare il veicolo. Giovedì scorso, come si ricorderà, ladri senza scrupoli hanno rubato il Fiat Doblò grigio (targato FP274JN) grazie al quale la piccola si sposta, va a scuola e si reca a svolgere le sue terapie. Un veicolo appositamente attrezzato per il quale la famiglia della bambina ha anche fatto un notevole investimento economico.
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«Non abbiamo ancora ricevuto alcuna segnalazione per ritrovare l'auto» dice la zia di Nicole, Loredana. «In compenso abbiamo ricevuto tanta solidarietà e vicinanza da parte di tutti: il bene è sempre più grande del gesto inqualificabile di pochi. Invitiamo le persone a non scrivere parole di odio sotto i post che parlano della nostra vicenda, non siamo chiamati a questo. Piuttosto facciamo emergere il bene perché c'è ed è pure tantissimo» aggiunge, offrendo una grande lezione di vita pur nella difficoltà del momento. Intanto, sottolinea Loredana, «Nicole è diventata la bimba di tutti: oggi è tornata a scuola grazie soprattutto alla generosità di Fabrizio Tarantini, di Bucci e Tarantini, che ha messo a sua disposizione un mezzo con pedana per disabili, fino a quando non ritroveremo, si spera, il nostro».
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Quindi una riflessione. «In realtà Maria Nicole e l'episodio che suo malgrado l'ha vista protagonista, hanno acceso una luce sul mondo della disabilità, sulle difficoltà e sui grandi sacrifici delle tante famiglie con figli disabili, delle battaglie quotidiane per garantire loro i diritti di cui dovrebbero essere destinatari, delle difficoltà pratiche che incontrano proprio a partire dagli spostamenti. Speriamo che su tutto ciò la luce non si spenga, intanto aspettiamo e speriamo in un ripensamento che ci ridia l'auto». Ricordiamo, tra le altre cose, che Nicole è in attesa di essere chiamata, a giorni, per effettuare un'intervento chirurgico a Rimini e accompagnarla senza quell'auto sarebbe impossibile». Chiunque abbia notizie può contattare il numero 347.9604865 oppure le forze dell'ordine.
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Sindaco,metti mani nelle casse,aiuta questa bimba.
Grande Sig. TARANTINI il bene che Lei fa il Signore gli e restituisca altrettanto. Le istituzioni imparino fai “piccoli” gesti privati.
Bella cosa da parte dei Signori Tarantini. Che qualcuno prenda esempio.
Grande Fabrizio????????????????????Spero
Si facciano avanti altri imprenditori.
Che sia aperta una sottoscrizione dove chiunque possa partecipare come crede! Grande Fabrizio!!!! Conosco la famiglia Tarantini da anni e conosco la loro generosita' e sensibilita'. Prendiamo esempio!!
La vera beneficenza si fa in totale anonimato … solo così ha davvero valore …!!!