Il caso

Seu, interrogazione al Ministro della Salute sul caso della bimba di Corato. Controlli in città

La Redazione
Provette in un laboratorio
L'ha annunciata l'onorevole Alberto Losacco del Partito democratico. Intanto, come prevede il protocollo, in città sono stati avviati i controlli nel settore lattiero-caseario e in quello della carne
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«Il nuovo caso di Seu, la sindrome emolitico-uremica che ha purtroppo provocato il decesso di una bimba di Corato necessita di essere adeguatamente tenuto sotto controllo dalle autorità sanitarie competenti. A tal proposito, ho predisposto una interrogazione parlamentare al Ministro della Salute, Lorenzin, di intervenire tempestivamente per supportare le strutture sanitarie pugliesi anche con l’aiuto dell’Istituto Superiore di Sanità per affrontare questa delicata questione».n

È quanto annuncia l’onorevole del Pd, Alberto Losacco.n

«Da giugno – prosegue il deputato barese – sono cinque i casi registrati con due decessi e in Puglia la casistica è purtroppo significativa come ci ricordano i 23 casi del 2003. Per queste ragioni – conclude Losacco – è indispensabile avviare una capillare azione informativa al fine di adottare tutte le misure di profilassi e prevenzione anche perché il livello di preoccupazione tra la popolazione è molto cresciuto».n

La bimba di Corato, di quasi due anni, era stata ricoverata mercoledì sera presso l’ospedale pediatrico «Giovanni XXIII» di Bari. Nonostante le terapie messe in atto dal personale sanitario, è deceduta ieri pomeriggio intorno alle 15.
n

Avviati i controlli
Intanto, come prevede il protocollo, in città sono stati avviati i controlli nel settore lattiero-caseario e in quello della carne. Gli ispettori sanitari hanno iniziato a prelevare i campioni di vari prodotti che poi verranno inviati nei laboratori accreditati dell’Arpa Puglia o dell’istituto zooprofilattico per essere analizzati.n

Attraverso le analisi si punta a individuare l’origine del batterio che ha favorito lo sviluppo dell’infezione letale. L’indagine epidemiologica è però in una fase embrionale e al momento non vi è alcun riscontro. I primi risultano dovrebbero arrivare nei prossimi giorni, non prima di una settimana.n

È poi stata ulteriormente innalzata l’allerta nei confronti di pediatri e ospedali che dovranno segnalare tempestivamente eventuali sintomi riconducibili alla sindrome emolitico-uremica nei loro pazienti.n

venerdì 25 Agosto 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 5:40)

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Pasquale  di Bartolomeo
Pasquale di Bartolomeo
6 anni fa

Come sempre in Italia ci deve stare prima il morto poi si cerca il lupo

Jeeg Robot
Jeeg Robot
6 anni fa

L'interrogazione parlamentare perché non l'ha fatta il nostro Sen. PERRONE?

di chiaro vincenzo
di chiaro vincenzo
6 anni fa

non si possono fare interrogazione parlamentare dopo la morte di una bimba di soli due anni, siamo del 2017 sto pregando molto per la bimba

simisimi
simisimi
6 anni fa

E menomale ke dicono ke stiamo sicuri x quanto riguarda le malattie…mi sembra ke andiamo sempre indietro. ..adesso ké. È morta la bambina ora fate i controlli??Ma ke Italia di merda..pregate x quell Angelo volato in cielo…