Il Corato entra nella settimana della finale d’andata con il Vieste vincendo col San Marco e portandosi a -2 dalla capolista Molfetta. Esordio con vittoria per Massimo Pizzulli, alla prima sulla panca del Fausto Coppi dopo aver sostituito Di Domenico in settimana. San Marco piegato nella ripresa da Nicolas Di Rito e Savino Leonetti.
Il tecnico bitontino continua con il 4-4-2. Camasta al centro al posto dello squalificato Vergori, Quarta e Quacquarelli esterni e Caputo in mediana con Falconieri e Leonetti di punta. L’attaccante brindisino si fa male dopo 4 minuti, al suo posto Di Rito che sarà decisivo. Solo un paio di punture nei primi quarantacinque minuti. Di Rito conclude alto, Ricci calcia debole su Addario.
Nella ripresa il Corato accelera. Punizione di Quarta a cercare i compagni in area, deviazione di Menicozzo che rischia di beffare Catanzaro, agile e attento. Su angolo susseguente Vicedomini sfiora la traversa. Vantaggio del Corato al 10′. Cross puntuale di Quarta, Di Rito schiaccia e il pallone finisce prima sotto la traversa e poi oltre la linea. La rete è dell’argentino. Raddoppio alla mezz’ora. Vicedomini pesca Leonetti che in semirovesciata sigla il 2 a 0. Ultimo brivido al 38′. Altra deviazione su punizione, questa volta e di D’Arcante e nuovo colpo di reni di Catanzaro.
Il Corato accorcia sul Molfetta, acchiappato allo scadere dall’Otranto con Cisternino. 1 a 1 al Paolo Poli. Pareggio anche per la Vigor Trani con l’Orta Nova e dell’Ugento con la Fortis Altamura. Crolla in casa, sotto i colpo di Musa Leigh dell’Unione Calcio Bisceglie, l’Audace Barletta. È sempre più una corsa a due.