Il Corato ha un piede e mezzo in finale di Coppa Italia d’Eccellenza. Ieri ha vinto 3-0 la gara d’andata delle semifinali, al Bianco di Gallipoli contro i giallorossi che, solo quattro giorni fa, erano riusciti nell’impresa di recuperare una gara ormai persa. Questa volta non è bastato l’ardore della squadra di Andrea Salvadore, sopraffatti dal superiore tasso tecnico dei neroverdi.
Di Domenico cambia buona parte degli interpreti rispetto alla gara di domenica scorsa. All’8 è subito vantaggio. Touray batte Ciribe dopo una ripartenza di Leonetti e un tiro di Falconieri respinto dalla retroguardia gallipolina. La risposta dei padroni di casa è nei piedi di Portaccio che prima si fa respingere un tiro ravvicinato da Addario e poi sparacchia alto. Il Corato tiene e trova il raddoppio nel finale di tempo. Punizione da sinistra di Falconieri e Olibardi risolve in mischia. L’under era subentrato cinque minuti prima proprio al posto dell’infortunato Touray.
Il Corato chiude i conti nella ripresa con Agodirin. L’attaccante nigeriano, imbeccato dal solito Vicedomini, tratteggia un diagonale imparabile per Ciribe. Il tre a zero permette al Corato di avvicinare sensibilmente la seconda finale di Coppa Italia consecutiva. Nell’altra semifinale l’Unione Calcio Bisceglie ha pareggiato 1 a 1 a Vieste. Intanto domenica torna il campionato con una nuova sfida al vertice, quella con la Vigor Trani.
Il tabellino
Gallipoli: Ciribe, Gubello, Marulli (1’ st Natali), De Leo, Carrozzo, Sush, Giaracuni, Podo (8’ st Alemanni), Cortese, Marti (5’ st Fernandez), A. Portaccio (34’ st D. Portaccio). A disp.: Bacca, Carteni, Tricarico, Moretti, Porcino. All.: Salvadore.
Corato: Addario, Zangla, Santoro (5’ st Guida), Vicedomini (30’ st Ngom), Vergori, Camasta, Touray (39’ st Olibardi), D’Arcante, Leonetti, Falconieri (16’ st Agodirin), Quacquarelli (36’ st Caputo). A disp.: Fortunato, Rizzo, Quarta, Lezzi. All.: Di Domenico.
Arbitro: Ancona di Taranto.
Reti: 8’ pt Touray, 43’ pt Olibardi, 27’ st Agodirin.