La C Silver non è mai stata così vicina. Domenica, alle 18 la Nuova Matteotti Corato calcherà il parquet del PalaLosito per l’ultima volta in questa stagione sportiva 2018/2019.
Avversaria del decimo turno di Poule Promozione, girone A, è la Tre Anelli Maglie, fanalino di coda della classifica che, ormai, non ha davvero più nulla da chiedere a questo campionato.
Intanto è finalmente giunta la notizia relativa agli spareggi promozione. Le due squadre arrivate seconde nella Poule si affronteranno in una partita secca a campo neutro. La vincitrice sarà promossa in serie C Silver.
Questo significa che la NMC ha a disposizione due matchpoint per centrare l’obiettivo della promozione. Il primo sarà esattamente domenica ma molto dipende dall’esito della partita tra Cerignola e New Virtus Mesagne. Qualora Corato vincesse e Cerignola no, la NMC scavalcherebbe in classifica gli ofantini vincendo il girone. In caso contrario, se Cerignola dovesse vincere, la NMC sarebbe seconda e quindi giocherà lo spareggio contro la seconda del girone B.
L’obiettivo resta quello di chiudere il girone al primo posto evitando ulteriori partite. Per farlo è fondamentale vincere domenica per salutare il pubblico amico nel migliore dei modi e conservare inviolato il proprio campo.
Tuttavia, se Cerignola dovesse nuovamente frapporsi tra la NMC e la promozione, i coratini affronteranno nell’eventuale spareggio una tra Scuola di Basket Lecce, attuale seconda nel girone B con 12 punti, e Juve Trani, già conosciuta in regular season, a 10 punti. Se i salentini dovessero vincere domenica sarebbero secondi. In caso di sconfitta e di vittoria della Juve Trani, sarebbe quest’ultima a giocare lo spareggio in virtù della migliore differenza punti negli scontri diretti.
Ma è presto per questo genere di calcoli. L’ultima giornata può riversare davvero delle grosse sorprese che scombinerebbero i piani. Bisogna pensare a superare un ostacolo alla volta e il prossimo si chiama Tre Anelli Maglie. La palla a due verrà alzata alle 18.00. Arbitreranno i signori Salvatore Dibenedetto di Barletta e Daniele Barracchia Aniello di Trani.