«Siamo arrivati diciottesimi, ma che gioia essere lì». Cataldo Strippoli, direttore tecnico della Gym Progression, non nasconde la soddisfazione di aver portato la sua squadra alle finali nazionali gold (categoria allieve, classe 2008 e 2009) di ginnastica artistica.
«Io e mia moglie Terry abbiamo dato vita a questa società tre anni fa – racconta Strippoli – e per costruire risultati importanti c’è bisogno di tempo. Per questo, già il fatto di aver raggiunto le fasi nazionali dopo un’ottima fase interregionale che ci ha visto sfiorare il podio, ci inorgoglisce».
La squadra partita alla volta di Rimini era composta dalle coratine Sarah Strippoli e Martina Leuci, dalla materana Maia Di Leo, tesserata con il team coratino e Mariachiara Izzo, tarantina in prestito dal Cras. Hanno chiuso 18° su 27 squadre partecipanti, alcune di grande prestigio. Solo due le pugliesi che hanno gareggiato alla trave, al volteggio, al corpo libero e alle parallele: oltre alla Gym Progression, la Gym Foggia.
«L’avvicinamento alle finali non è stato facile. – spiega il direttore tecnico – Sia Sarah che Martina hanno dovuto stare ferme per infortunio. Sarah (che aveva già disputato le finali nazionali gold con Manfredonia in prestito ndr) ha avuto un serio problema al ginocchio. L’abbiamo recuperata all’ultimo momento. A marzo siamo stati fermi due mesi a causa del covid, quindi non abbiamo potuto allenarci a dovere».
Misure anti covid che hanno di nuovo “chiuso” la palestra. «Una mazzata – dice Strippoli – visto che abbiamo più di cento ragazze a casa e tutti i nostri collaboratori. Purtroppo non sarà facile ripartire perché gli sport minori vivono di sponsorizzazioni – che latitano – e del grande entusiasmo di noi tecnici, ragazze e genitori. Questi risultati ci aiutano a guardare avanti».