Felice Moncelli torna a combattere nella sua Corato, al PalaLosito. L’ultima volta nel 2016 contro il campano Rauseo. Un match amichevole (dalle 19 i sottoclou) contro il georgiano Ulikhaniani (6 vittorie e 10 sconfitte) per continuare a preparare l’assalto alla cintura italiano dei superwelter, a marzo in casa dell’avezzanese Stefano Castellucci.n
«Sono felicissimo di tornare a combattere a casa mia – racconta il pugile che da sei mise vive ad Ardea con la sua famiglia – spero di portare qui match che valgono una cintura». Come quello che nel gennaio 2015 lo vide conquistare il titolo Ibf sul francese Dieudonne Belinga e che mandò in delirio il PalaLosito.
Quello di venerdì è il quarto match del 2019, anno della rinascita e del ritorno sul ring. Precedentemente tre vittorie su tre, due di queste contro avversari georgiani. «Sto bene, mi sento una bomba – commenta Moncelli – mi sto allenando ininterrottamente da giugno, ovvero dall’ultimo match disputato e in quest’ultimo periodo, con il mio allenatore Simone D’Alessandri, stiamo intensificando il lavoro in palestra»
Giovedì il peso, venerdì la sfida al georgiano che per Faccia d’Angelo vale un altro passo verso la grande boxe, con la fame di sempre, quella che neanche l’infortunio è riuscita a placare.