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Rugby, ben 6 atleti convocati nella squadra regionale. Ma c’è rabbia: «Noi discriminati»

La Redazione
Rugby
«I ragazzi porteranno in giro il nome di Corato, città dove non si è manifestata una cultura sportiva capace di trattare gli sport in maniera paritaria, discriminando chi gioca a rugby e precludendo loro l'uso del campo comunale»
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Questa settimana si registra un piccolo record all’interno della Corgom under 16 Rugby Corato: ben sei membri della squadra sono stati convocati nella rappresentativa regionale under 16 pugliese che questa domenica sarà di scena al “Villaggio Del Rugby” di Napoli per un torneo nazionale con le rappresentative regionali di Campania, Sardegna, Calabria e Sicilia.

Sin dalle prime convocazioni della stagione 2016/2017 per l’allora selezione under 14 era stato di cinque il numero massimo di ragazzi coratini convocati. In questa tornata di convocazioni sono stati selezionati Andrea Albanese, Carlo Marchese, Antonio Bove, Francesco Fallacara, Davide Scaringella e Marco De Palma cui tutto il Rugby Corato Asd «augura di farsi onore e rappresentare al meglio la nostra città».

«Filo conduttore per il risultato di questa settimana e, delle convocazioni arrivate in queste tre stagioni – scrive la società – è l’impegno instancabile del duo Luigi Bove-Cataldo Piccolomo.

Se Luigi Bove come dirigente dedicato al settore giovanile del Rugby Corato ci crede fermamente e accompagna instancabilmente i ragazzi in trasferta la domenica e a Bari in settimana in occasione delle selezioni, l’opera dell’allenatore Cataldo Piccolomo si sta manifestando nel tempo come una delle pietre miliari su cui si basa il Rugby Corato. Cataldo in questa stagione, così come nella precedente, ricopre il doppio ruolo di allenatore della squadra under 16 e capitano/giocatore della squadra seniores, alcune domeniche correndo da un campo all’altro data la importanza della sua presenza in entrambe le squadre.

L’auspicio è quello di continuare con la crescita del numero dei praticanti coratini, pur operando in un contesto difficile dove tutto ciò che viene raggiunto dal Rugby Corato è conquistato con il lavoro giornaliero. La prossima settimana è in programma un raduno regionale per ragazzi under 14 dove, coratini ancora più giovani, avranno occasione di cimentarsi con un ottimo contesto formativo. Le sei convocazioni per la rappresentativa Under16 sono arrivate attraverso le selezioni effettuate dai tecnici federali nel corso dei raduni di categoria, tenutisi a Bari sul campo dello Stadio della Vittoria.

Non sono molte le altre città pugliesi ad aver raggiunto un risultato simile a questo: i ragazzi porteranno ad una manifestazione che coinvolge il Sud e le Isole il nome di Corato, una città dove non si è manifestata una cultura sportiva capace di trattare tutti gli sport in maniera paritaria, nei fatti discriminando tutti i cittadini coratini che giocano a rugby, sia adulti sia ragazzi, precludendo loro l’uso della struttura pubblica del campo in manto erboso del campo sportivo Comunale e costringendoli a disputare le gare casalinghe a Ruvo e Trani. Se in momenti di rabbia sarebbe facile vergognarsi di una Città come Corato, capace di tenere per intere domeniche priva di gare una struttura pubblica, a nessuno dei membri del Rugby Corato è venuto in mente di togliere il nome di Corato dalle maglie»

venerdì 15 Marzo 2019

(modifica il 21 Luglio 2022, 23:30)

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