Domenica scorsa è stata scrittanun’altra piccola pagina nella storia della palla ovale coratina: il RugbynCorato ha conquistato la sua prima vittoria in una partita del campionatonseniores.
Per la seconda giornata del campionato Senioresn“Puglia-Basilicata-Calabria” sul Campo Comunale di Cellamare sono scesi inncampo i padroni di casa del Panthers Rugby Team e i biancoverdi coratini. Lanpartita è terminata con la vittoria del Rugby Corato col punteggio di 10-22. Rispetto alla domenica precedente il Corato si presentava con innpanchina Lorenzo Di Ruvo (all’esordio stagionale) e Andrea Di Benedetto inncampo in posizione di ala.
I biancoverdi approcciavano la partita con nervosismo e sceltenaffrettate, nel primo quarto di gara le terze linee coratine commettevanonalcuni falli sui punti di incontro che portavano al cartellino giallo anVentrella e ad un calcio di punizione per i padroni di casa.
Sulla successiva rimessa laterale nei pressi della propria lineandi meta il blocco di salto coratino pasticciava perdendo l’ovale e causando lanmeta dei padroni di casa per il 7-0. Dalla panchina Di Ruvo si faceva sentire invitando i mediani angiocare guardando la disposizione della linea difensiva avversaria.
Lo svantaggio svegliava il Corato che, seppur seguitando a nonnliberare rapidamente l’ovale dai propri punti di incontro, metteva innavanzamento i propri portatori di palla. Il mediano di mischia Mazzilli avevanla lucidità di orchestrare un cambio di senso che permetteva a FrancesconCampanale di marcare la prima meta di giornata sotto i pali avversari. Lantrasformazione di Edoardo Marchese portava al pareggio 7-7.
La partita era cambiata, dopo un break profondo dell’estremoncoratino Domenico Miscioscia che recuperava un calcio di liberazione avversarione aggrediva la linea di difesa, in rapida successione arrivavano la seconda enla terza meta. Prima Michele Lamura marcava con un pick and go partendo da unanruck a pochi passi dalla linea di meta avversaria, nell’azione successivanFrancesco Campanale marcava la sua doppietta finalizzando una superioritànnumerica tre contro due orchestrata ancora una volta da Mazzilli. Si andava alnriposo sul 7-17 in favore del Corato.
Durante l’intervallo Di Ruvo invitava la squadra a giocare con piùncalma e a organizzare il gioco con più semplicità, successivamente inseriva ilnpilone Giuseppe Curtatone al posto del pari ruolo Enzo Mascoli.
Nel secondo tempo il Corato si riproponeva in attacco cercando dinvelocizzare la trasmissione del pallone. Da un calcio di punizione nella metàncampo avversaria capitan Piccolomo decideva di rinunciare al calcio dinpunizione che avrebbe messo ulteriore margine sul tabellone e, optava perncalciare il pallone in touch per la rimessa laterale vicino la linea di metanavversaria.
Il pacchetto di mischia biancoverde faceva il suo dovere: ilntallonatore Vito Conca era preciso nel lancio, il saltatore Francesco Ventrellanafferrava la palla a due mani con sicurezza, la maul in cui entravano tutti glin8 giocatori di mischia portava in meta Fabrizio Caldarola. Era la quarta meta, quella del bonus, infatti il regolamento delnrugby prevede che marcando quattro o più mete si ottenga un ulteriore punto innclassifica, detto “punto di bonus”.
Sul 7-22 in favore del Corato l’allenatore Di Ruvo dava minutaggiona tutta la panchina, entravano Fabio Arresta, Luciano Petrone, GiuseppenFarucci, Michelangelo Cantatore e Massimiliano Lasorsa, tutti all’esordionstagionale. Negli ultimi trenta minuti di gara, dopo il cartellino giallo anPaolo Marchese, gli ospiti guadagnavano due calci di punizione realizzandonenuno e accorciando le distanze sul 10-22.
Il Corato terminava la gara con in campo un quindici con un’etànmedia di 23 anni, con otto giocatori al loro esordio stagionale. Le quattronmete sono state marcate da tre giocatori under 20. I tanti esordi sono la partenrilevante della partita, a prescindere dal risultato di giornata che nonnnasconde il tanto lavoro da fare.
Prossimo appuntamento domenica 29 ottobre alle 15.00 con l’AmatorinTaranto, per quello che sarà l’esordio casalingo. Non si disputerà a Corato, come già raccontato nei precedentinarticoli, quest’anno a Corato non si possono disputare gare delncampionato di rugby. Nemmeno quando gli altri sport giocano in trasferta, comensembrerebbe avvenire domenica prossima: «a quanto pare un campo vuoto non sinrovina» scrivono dalla squadra.
Formazione Rugby Corato: 1. Lamura (20. Petrone), 2. Conca (vicencapitano), 3. Mascoli (16. Curtatone), 4. Campanale, 5. Strippoli M., 6.nVentrella (21. Arresta), 7. Strippoli C. (17. P. Marchese), 8. Caldarola, 9.nMazzilli, 10. Marchese E., 11. Di Benedetto (19. Farucci), 12. Piccolomon(capitano), 13. Strippoli R.F., 14. Pisicchio (18. Cantatore), 15. Miscioscian(22. Lasorsa). All.: Lorenzo Di Ruvo
Mete: Campanale, Lamura, Campanale, Caldarola.
Bravissimi
Grandi siete brassimi