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Rugby: la palla ovale coratina festeggia il settimo compleanno

La Redazione
Rugby: la palla ovale coratina festeggia il settimo compleanno
L'importante ricorrenza occasione è stata celebrata da remoto con un incontro tra tutti i componenti del movimento rugbistico coratino
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Giovedì scorso, 5 maggio, la Asd Rugby Corato ha festeggiato il suo settimo compleanno. L’importante ricorrenza occasione è stata celebrata da remoto con un incontro tra tutti i componenti del movimento rugbistico coratino.

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«È stato un esempio importante di coesione nonostante le distanze imposte, di abnegazione e senso di appartenenza che supera i limiti del campo, di una memoria sentita che si oppone al tempo sospeso imposto dalla pandemia» ha commentato il presidente Giuseppe Caldarola alla fine del meeting che ha riunito in sé sette anni di storia della società.

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L’occasione è stata propizia per ricordare le tappe che hanno segnato i momenti salienti della Asd Rugby Corato, nonché, allo stesso tempo, gli obiettivi futuri. Il 5 maggio 2014, dopo 3 anni di avviamento in cui, attraverso corsi di orientamento al rugby nelle scuole e allenamenti nella villa comunale, si sono gettate le basi del nucleo societario, presso la sede dell'Avis avveniva la costituzione della Asd ad opera dei 7 fondatori: Sabino Lotito, Roberto Strippoli, Enzo Mascoli, Michele Strippoli, Vito Conca, Benedetto Di Gioia e Claudio Strippoli. A 10 anni dal primo corso di rugby tenuto a Ruvo nella primavera del 2011 si sono avvicendati giocatori, allenatori e dirigenti, che hanno aggiunto ciascuno un mattone alla costruzione, tutt'ora in corso, del progetto ovale a Corato.

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Circa gli obiettivi futuri, il vicepresidente Luigi Bove, responsabile del settore giovanile dal 2018, nutre aspettative positive, considerando che «questi anniversari hanno in comune il sogno di poter vestire i colori della propria città nella propria città, giocando a Corato le partite del campionato di rugby, sogno ad oggi ancora irrealizzato, data l’assenza di un campo regolamentare dove poter disputare partite ufficiali. Dal momento che alcuni tra i soci fondatori, avviati verso la fine della carriera da giocatore, a breve potrebbero concluderla senza aver mai potuto giocare a Corato anche una sola singola gara ufficiale di rugby, la speranza è che i nostri tesserati più giovani un giorno ne abbiano l’opportunità».

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lunedì 10 Maggio 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 9:41)

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