In una sorta di sondaggio al contrario, il Comitato Interassociativo “Corato: Territorio, Ambiente e Salute” sceglie il web per porre ai quattro candidati sindaco ed ai 434 candidati al Consiglio comunale alcuni importanti quesiti relativi al futuro della città.
Cinque domande cui i candidati potranno rispondere inviando un commento in calce a questa notizia accompagnato dal proprio nome e dalla lista di appartenenza. Per evidenti motivi di spazio, solo i candidati sindaci potranno eventualmente inviare un testo che poi verrà pubblicato tra le notizie politiche.
«Alla vigilia delle votazioni per il Palazzo di città del 25 maggio – si legge nella petizione – i cittadini e in particolare il Comitato Interassociativo “Corato: Territorio, Ambiente E Salute” si sentono interpellati, chiamati in causa dai quattro candidati sindaco e dai 434 aspiranti consiglieri. Consideriamo gli Amministratori responsabili della cosa pubblica, nonché alleati dei cittadini nell’affrontare i problemi che Territorio, Ambiente e Salute oggi ci presentano con sempre più veemenza.
Con questa petizione il Comitato Interassociativo chiede ai 4 candidati sindaco e ad ognuno dei 434 aspiranti consiglieri di prendere posizione su alcuni punti critici concernenti ambiente, territorio e salute della nostra città. Ci aspettiamo un commento, una presa di posizione (scritta), un elenco di impegni concreti. Vi preghiamo di sottoscrivere il Vostro contributo, di segnalarci la lista con la coalizione di appartenenza».
Questi i quesiti:
1. Come pensi di bonificare, liberandola dall’elettrodotto, la 167? Quali impegni intendi prendere di fronte alla città?
2. Come intendi tutelare la zona cosiddetta cuscinetto dalla invadenza di Enel Terna, che altrove interra le linee elettriche, elogiando addirittura i vantaggi dell’interramento, mentre vuole mettere Corato sotto una nuova servitù da elettrodotto?
3. Sei disposto a batterti per bonificare definitivamente la collina di Monte Ripanno “fiore all’occhiello del Territorio coratino”, dai rimanenti tralicci radio-televisivi?
4. Depuratore: il diritto di vivere in una città salubre, civile, vivibile – Con quale impegno intendete continuare a dare una risposta percettibile e reale a questa elementare richiesta dei cittadini?
5. Viabilità sostenibile: come rendere più vivibile l’area del centro e delle periferie di Corato, riducendo l’inquinamento atmosferico, provocato dal traffico veicolare, migliorando la circolazione con un nuovo piano di traffico urbano, ecc.?
(Per il Comitato Interassociativo : Aldo Fiore (fiore_aldo@libero.it), Michele Mintrone, Vito Di Chio, Aldo Ventura, Aldo Lotito, Cataldo Fiore, Vito De Leo, Gaetano Bucci, Nunzio Cavuoto, Luigi Patruno, Corrado De Benedittis).
é ora che gli eletti si sveglino e facciano seriamente gli amministratori di Corato.
…ma son cambiati i presupposti perché questo accada? Caro Aldo, l’avevo detto al tuo omonimo che la periferia è un’emula di Roma: se la seconda non fa niente, perché la prima deve permettersi di prevaricarla?… Comunque spero tanto, ma davvero tanto, di sbagliarmi. E sarebbe per tutti un grande avvenimento. Ciao. Salvatore