«Non puoi ritornare al cimitero dopo 48 ore e trovare il portafiori della tua mamma così… vuoto, spoglio e ti senti il cuore che ti si stritola per incredulità, rabbia. Tanti sentimenti ed emozioni si accavallano».
È assolutamente comprensibile lo stato d’animo del lettore che ha scritto alla nostra redazione tramite Whatsapp al numero 389 217 01 80 per segnalare il furto di fiori presso la tomba della propria madre.
«Ci vado a giorni alterni e i fiori erano tutti boccioli e freschissimi – aggiunge il lettore – e non è giusto. Discorso già fatto molte volte, ma non so dove si va a prendere il “coraggio” per profanare un luogo sacro e le tombe dei propri cari».
A queste lamentele si aggiungono quelle di un altro lettore al quale purtroppo nelle stesse ore è capitata la medesima “disavventura”.
«Definire uomini, questi essere immondi, irrispettosi è impossibile ma lasciate che ognuno vada sulla tomba dei suoi cari e possa trovare pace senza che i sentimenti di rabbia prendano il sopravvento» scrive.
«Abbiate pietà anche perché rivenderli o metterli su altre tombe con che forza riuscite a farlo? Superficiali e privi di emozioni e lasciate invece che vi dia emozione solo il dio denaro che oggi regna sovrano su tutto. Ahimè che desolazione».
Non solo fiori compri la scopa sparisce compri un altro porta fiore perche quello di prima e spartito. Chiediamo più controllo visto che nemmeno i morti possono stare in pace