«Questa è la situazione giornaliera (e non siamo ancora in periodo scolastico) del viale della stazione. Auto parcheggiate sulla pista ciclabile (ancora attiva, perché?), auto di persone che attendono i propri figli/conoscenti parcheggiate sul lato destro dove vige il divieto di sosta e fermata (che a quanto pare rispettiamo solo noi residenti) e ovviamente i pullman che impiegano dieci minuti per uscire dal viale dato che non hanno spazio di manovra.
E in tutto ciò noi residenti ci mettiamo mediamente dieci minuti per rientrare a casa. In orari serali il quartiere vive nel degrado più totale e ovviamente la polizia municipale non si fa mai vedere. Ditemi voi se è normale».
È così che uno dei tanti residenti del quartiere che si trova nei pressi della stazione ferroviaria descrivere la situazione che si vive ormai da mesi. A rafforzare il contenuto della segnalazione – arrivata in redazione tramite Whatsapp al numero 389 217 01 80 – c’è anche l’immagine che pubblichiamo in via Paolucci congestionata dal traffico.
E vogliamo parlare di Piazza Bolivar….degrado assoluto bottiglie di birra ,escrementi di cani ,buste di immondizia e soprattutto Parcheggio Selvaggio sul marciapiede ormai a brandelli…
Quante foto ho inviato tempo fa segnalando tutta la situazione che va avanti da tanto mesi per non dire un anno, come mai adesso solo perchè un residente ha segnalato avete finalmente messo in evidenza la grave situazione che si crea tutti i santi giorni e a qualsiasi ora, per non parlare del parcheggio arbitrario che puntualmente si forma all'ingresso del Supermercato Despar che per girare i pullman devono sempre attendere l'imbecille di turno che se tutto va bene esce quando ha finito di fare i comodi suoi nel Supermercato. Ok il mio è stato uno sfogo perchè lo vedo la bellezza di quattro volte al giorno sia nel tornare a casa che nel venire qui a Corato per lavoro, spero che con questa lamentela qualcosina cambi, grazie.
Il mio commento sul sud “difficile” (parlando dell'Unità d'Italia, in altro articolo) si fonda su questa constatazione: il disprezzo di poche persone per le esigenze della società assieme al non adeguato intervento delle istituzioni contro tali persone. Il risultato negativo è doppio: frustrazione e senso di impotenza generale da parte della maggioranza che si comporta bene; protervia sempre più accentuata da parte di chi, comportandosi male, si accorge che nessuno ostacola il suo atteggiamento. Due realtà, insomma, dove la minoranza diventa sempre più egemone e prevaricatrice. Questa, esasperando la situazione, è l'atmosfera dove è prosperata la criminalità organizzata: poca gente che sottomette o non rispetta i più, incapaci di reagire.