Spettacolo

«Archi nei parchi», per la Stravaganza due concerti a Canne e Castel del Monte

La Redazione
Archi nei Parchi con la Stravaganza
L'ingresso, libero, ha numeri contingentati causa restrizioni Covid. È possibile la prenotazione presso le direzioni dei musei
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L’associazione culturale La Stravaganza propone una mini-rassegna di concerti di musica classica dal titolo “Murgiando in musica – archi nei parchi”. La rassegna si avvale del prestigioso partenariato del MIBAC, attraverso la collaborazione con la Direzione Regionale Musei di Puglia. Infatti i due concerti avranno come location il parco archeologico di Canne della Battaglia e la corte di Castel del Monte.

Domani, domenica 13 settembre, alle 18, sarà possibile assistere, a Canne, lungo il percorso archeologico, all’esibizione di alcuni gruppi da camera formati dai giovani allievi dell’Accademia La Stravaganza che, dopo aver interrotto il percorso formativo causa il lockdown, si sono ritrovati, nei mesi estivi, a mettere a punto repertori cameristici da interpretare pubblicamente negli spettacoli organizzati da La Stravaganza.

La direttrice del sito archeologico, Ezia Torelli, ha collaborato all’organizzazione con entusiasmo, anche fornendo materiale informativo all’attrice Patrizia Labianca che, con la sua performance, illustrerà il contesto storico architettonico per una poliedrica fruizione culturale.

Domenica 11 ottobre, nella corte di Castel del Monte, “Archi nei parchi” vedrà l’esibizione, da solisti, di giovanissimi interpreti del repertorio vivaldiano accompagnati da un quartetto d’archi di musicisti professionisti. Anche Elena Saponaro, direttrice da anni di Castel del Monte, ha accolto con entusiasmo la scelta di dare spazio ai giovani, premiando così tutte le attività formative in campo musicale de La Stravaganza che Paola Rubini porta avanti con entusiasmo e determinazione, nella città di Corato. Il concerto sarà dedicato alla memoria di tutte le vittime della attuale pandemia.

La rassegna “Archi nei parchi” si avvale, attraverso il Teatro Pubblico Pugliese del piano straordinario “Custodiamo la Cultura in Puglia” e coinvolge quattro musicisti professionisti pugliesi componenti il quartetto d’archi: Alessandro Fiore e Clelia Sguera al violino, Paola Rubini alla viola, Giovanni Astorino al violoncello; nutrito il numero dei giovani musicisti, fra i nove e i venti anni, coinvolti nell’evento.

L’ingresso, libero, ha numeri contingentati causa restrizioni Covid. È possibile la prenotazione presso le direzioni dei musei.

sabato 12 Settembre 2020

(modifica il 20 Luglio 2022, 21:39)

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