Una cinta di transenne ha segnato il perimetro di piazza Marconi, accogliendo e raccogliendo la prima platea di questa insolita Estate Coratina 2020. 100 il numero di accessi consentiti, sedie posizionate a distanza di un metro, controllo della temperatura all’ingresso e registrazione delle informazioni anagrafiche dei partecipanti da consegnare alle autorità entro 24 ore. L’uscita posizionata al lato opposto dell’entrata.
Le misure di sicurezza hanno contenuto gli ingressi ma non l’entusiasmo per questo primo spettacolo teatrale che apre la ventesima edizione di “Brisighella sotto le stelle” e per questo importante segnale di ripresa dopo mesi di restrizioni e rinunce.
Gerardo Strippoli, presidente della Pro Loco Quadratum fautrice dell’evento, racconta l’impegno e la perseveranza con cui l’associazione ha creduto nel suo progetto riuscendo a stilare comunque un programma di eventi culturali, pur nei limiti delle condizioni e delle risorse consentite a seguito del Covid19.
«Abbiamo operato una scelta e dato spazio a eventi più storici e consolidati, – ha spiegato il presidente Strippoli – che permettessero un afflusso controllato ed uno stazionamento contemporaneo limitato di persone. Ma non rinunciamo a dare ai cittadini l’opportunità di appagare il proprio bisogno di cultura, di confronto e di socialità. Il programma prevede altri appuntamenti teatrali all’aperto e altri dedicati agli astrofili del territorio. La novità di quest’anno sarà la 52a edizione della manifestazione “Il Pendio” nella duplice versione, reale e virtuale, per dare la possibilità a tutti di visitare la mostra nelle maniere alternative che la pandemia ci ha insegnato».
Stasera in scena è andato lo spettacolo teatrale “Effe.luna.frammenti di Frida” di e con Maria Elena Germinario che raccoglie dei frammenti inediti della vita di Frida Kahlo e rivelano la profonda forza e dignità con cui la pittrice messicana ha affrontato le sue sfide e sopportato tanto dolore. Il pubblico coratino ha subito il fascino di Frida partecipando con delicatezza e attenzione a questo racconto, fonte di riflessione e ispirazione, oggi più che mai.