Riprendono gli spettacoli nel teatro comunale. Martedì 14 il sipario si alzerà su Lello Arena che porterà in scena la celebre commedia “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta.
La regia è di Luciano Melchionna, interpreti Maria Bolignano, Luciano Giugliano, Giorgia Trasselli e con Raffaele Ausiello, Veronica D’Elia, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Alfonso Dolgetta, Sara Esposito, Carla Ferraro, Irene Grasso e Fabio Rossi.
Miseria o nobiltà?Una cosa è certa, l’una non esisterebbe senza l’altra, così come il palazzo signorile, affrescato e assolato, non starebbe in piedi senza le sue fondamenta buie, umide e scrostate. Un perfetto ecosistema: senza un solo elemento, crolla l’intera ‘architettura’. In uno scantinato/discarica, mai finito e mai decorato, dovesi nascondono istinti e rifiuti, tra le ceneri della miseria proliferano e lottano per la sopravvivenza ‘ratti’ che presto, travestiti da ‘cani o gatti’, sgomiteranno per salire alla luce del sole. Sono personaggi che trascinano i propri corpi come fantasmi affamati di cibo e di vita. ‘Ombre si dice siano, queste maschere, ombre potenti’ in bilico tra la miseria del presente e la nobiltà della tradizione, intesa come monito di qualità e giusto equilibrio. In un pianeta dove i ricchi sono sempre più ricchi, grazie ai poveri che sono sempre più poveri, non ci resta che… ridere. E qui Lello Arena giunge perfetto erede di quella maschera tra le maschere che appartenne a Eduardo e ai suoi epigoni.
Perché lo scrivete solo oggi! Ieri per caso l ho scoperto per strada, sono andata du corsa al teatro ma i biglietti tutti esauriti