Il documentario “Santa Subito” del regista Alessandro Piva, vincitore dell’ultima edizione del Festival del Cinema di Roma, approda al cinema Alfieri di Corato.
Il docufilm – prodotto da Apulia Film Commission e Fondazione con il Sud – racconta la storia di Santa Scorese, morta nel 1991 a Palo del Colle per mano del suo persecutore, davanti agli occhi della sua famiglia e di una società ancora impreparata a contrastare i reati di genere.
Questa sera alle 20 saranno presenti in sala il regista Alessandro Piva, Rosa Maria Scorese sorella di Santa, l’assessore del Comune di Ruvo, Monica Montaruli, e Roberta Schiralli del centro antiviolenza “Riscoprirsi”.
Bari, fine degli anni ‘80. Santa ha poco meno di vent’anni e come ogni ragazza custodisce sogni e apprensioni, che affida al suo diario. Nel suo cuore ardono fede cristiana e fame di vita: è ferma nel voler assecondare la sua vocazione spirituale, non prima però di aver conseguito la laurea, come ha concordato con i suoi. Qualcuno però si intromette tra Santa e le sue aspirazioni. Un uomo incrociato per caso negli ambienti parrocchiali prende a farle appostamenti, a inviarle lettere deliranti, a pedinarla ovunque per tre lunghi anni, proseguendo di fatto indisturbato nonostante le ripetute denunce.