Dino Abbrescia racconta Dino Abbrescia in un susseguirsi di storie che ripercorrono la vita dell’attore barese. “Raccondini” che regalano risate, applausi e momenti di riflessione apprezzati dal pubblico del Comunale.
Gli spaccati di vita vissuta, i personaggi leggendari e gli aneddoti surreali tracciano la strada dell’interprete di Minuicchio, lo spaccino de La Capagira che l’ha reso noto al grande pubblico. Il primo a essere citato con le immagini del film di Piva sullo sfondo e il cappellino con visiera sulla testa.
Neanche un piccolo problema tecnico ferma l’esuberanza dell’attore barese che afferra il microfono e racconta del papà, rigido poliziotto, del lavoro come rappresentante di vernici, la scoperta del teatro e l’esordio sul palco, fortuito ma caparbio, fino alla carriera cinematografica. Un viaggio tra musica rock e barese stretto che scorre via veloce e piacevole.
Corato non era prevista nelle date ufficiali, ma Abbrescia ha voluto esibirsi comunque in una sorta di appendice del suo tour: «Dovevo esserci a Corato, non poteva mancare», ha chiuso l’attore barese prima di uscire di scena.