Politica

Gravi accuse in una lettera anonima: Bovino, De Benedittis e Longo prendono le distanze

La Redazione
Vito Bovino
Nelle ultime ore ha fatto molto parlare di​ sé una lettera anonima, recapitata alle sedi dei partiti cittadini e ad alcune istituzioni, contenente gravi accuse e pesanti epiteti lesivi della dignità delle persone citate
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Nelle ultime ore ha fatto molto parlare di sé una lettera anonima, recapitata alle sedi dei partiti cittadini e ad alcune istituzioni, contenente gravi accuse e pesanti epiteti lesivi della dignità delle persone citate, figure politiche, imprenditori e cittadini comuni.

«Le lettere anonime meritano un solo destino: essere cestinate. – scrive in una nota Corrado De BenedittisÈ ciò che ho fatto io personalmente, insieme alle forze politiche della Cap 70033: Rimettiamo in moto la città, Demos-Democrazia solidale, Italia in comune, Italia viva, Partito democratico, Sinistra italiana, Rifondazione comunista, Partito Socialista, relativamente a uno squallido scritto anonimo che gira in città e che è stato spedito anche alla mia segreteria politica».

«Squalificante per chi le scrive, sono le affermazioni violente e sessiste, di vario genere, a danno della dignità delle persone menzionate, a cui va piena solidarietà. Ne prendiamo con forza le distanze. Nulla di più lontano dalla nostra cultura politica nonviolenta. A più riprese, abbiamo denunciato la presenza nel dibattito politico locale di un clima velenoso e mediocre, propenso al pettegolezzo e a gettare fango sulle persone. È urgente uscire da tale situazione avvilente. La campagna elettorale sia sui temi, sui problemi della città e sulle prospettive, nel pieno rispetto della dignità di tutti e tutte».

«Da diverse ore – dice Vito Bovino sui social – è stata resa nota la notizia di un documento anonimo che denuncia attività illecite di voto di scambio e promesse di favori. Abbiamo ricevuto e letto il documento ma certamente non vogliamo usare tutto questo per la nostra campagna elettorale, basata sulla forza delle nostre idee, del nostro programma e delle nostre donne e uomini. Ci dissociamo dalla macchina del fango e anzi esprimo a nome mio e dell’intera coalizione che rappresento, vicinanza e sdegno per le offese personali. Andiamo avanti con serietà, competenza, serenità e fiducia verso il futuro».

«Calunnie politiche miste a calunnie private – recita la nota di Nico Longo connotate da intollerabile violenza sessista al solo scopo di inquinare la competizione elettorale. Direi che questo deficiente ha avuto già fin troppa visibilità. Torniamo alla competizione sana felici della reazione immediata che ha avuto tutta la comunità, così come i miei competitor con le rispettive forze politiche».

domenica 13 Settembre 2020

(modifica il 20 Luglio 2022, 21:38)

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Mimmo Lastella
Mimmo Lastella
3 anni fa

esprimo tutta la mia solidarietà alle persone fatte oggetto delle accuse non è possibile inquinare in questo modo una libera competizione elettorale che dovrebbe basarsi sui programmi e non sui pettegolezzi

Ettore  miscioscia
Ettore miscioscia
3 anni fa

Se andiamo avanti di questo passo non avremo mai un sindaco!!!

Non se ne può
Non se ne può
3 anni fa

A te Anonimo, hai fatto la scoperta dell'acqua calda.
Sei casto e puro? Allora candidati sindaco e vediamo se sei in grado di risollevare il Paese dal degrado in cui è andato a finire.
Le accuse possono essere fatte anche in momenti diversi dalle campagne elettorali ma invece è piu rimbombante scegliere di farlo ora. Se sei così arrabbiato e certo di ciò che denunci, fatti avanti e affronta e allora sì che avresti un effetto e un'influenza significativa sugli elettori.

Sciatavinn
Sciatavinn
3 anni fa

È bello sentire il bue che dice cornuto all’asino……quando invece si è esperti nell’inviare esposti……

Ettore  miscioscia
Ettore miscioscia
3 anni fa

Infatti non se ne può.