Politica

Patto Comune si presenta: «Siamo una lista civica di centrodestra»

La Redazione
Pasquale Tarricone e Antonella Muggeo con alcuni esponenti di Patto Comune
Tarricone e Muggeo i due promotori: «Il nostro impegno è quello di gestire Corato in maniera semplice»
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È stato presentato ieri mattina il progetto politico di Patto Comune, lista civica che si identifica nei valori del centrodestra senza legarsi ai partiti classici. A rappresentare la nuova realtà sono stati Pasquale Tarricone e Antonella Muggeo, entrambi in quota Lega nelle scorse amministrative. Tarricone ha ricoperto anche il ruolo di assessore all’ambiente e alla polizia locale nell’ultimo passaggio dell’amministrazione Mazzilli.

«Patto Comune vuole partecipare alla vita politica coratina senza identificarsi in uno di partiti classici – ha detto Pasquale Tarricone alla platea presente al cinema Alfieri – Abbiamo riflettuto molto e siamo arrivati alla conclusione che questo sia possibile. Vogliamo creare un luogo dove essere presenti e collaborare al futuro della città».

Durante la presentazione sono intervenuti alcuni esponenti della lista civica, cittadini comuni, che hanno illustrato il proprio punto di vista in base alle competenze specifiche, sottolineando problematiche e suggerendo soluzioni. Poi è stato il turno di alcuni politici di centrodestra di carattere regionale e nazionale: Carmela Minuto e Domenico Damascelli di Forza Italia; il deputato di Fratelli d’Italia, Marcello Gemmato; Davide Bellomo della Lega.

«Il fatto di avere qui tante persone è sintomo della voglia di partecipare, senza necessariamente schierarci – continua Tarricone – Il nostro impegno è quello di gestire Corato in maniera semplice. Spesso noi coratini ci complichiamo la vita e diamo peso ai pettegolezzi. Invece l’obiettivo è quello di agire con semplicità e concretezza».

lunedì 10 Febbraio 2020

(modifica il 21 Luglio 2022, 7:18)

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salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
4 anni fa

……la proliferazione di simboli con l'inevitabile divisione dei voti, unico mezzo a disposizione dei partiti minori, tramite un'alleanza, per poter contare qualcosa, è stata sempre una caratteristica negativa della nostra politica, frutto, come ho detto tante altre volte, del malinteso senso di libertà che porta inevitabilmente al caos, all'ingovernabilità. Bene farà il futuro rappresentante del centro destra a non accettare alleanze, che poi porteranno alle loro rotture, se il futuro sindaco non avrà quel piglio necessario a gestirle. Ma questo discorso vale un po' per tutti gli schieramenti…

Luigi
Luigi
4 anni fa

È cambiato il vento quindi le canne si piegano in maniera diversa

carlo mazzilli
carlo mazzilli
4 anni fa

meno male, non ne potevo più di Corato governata in maniera complicata …