«Domani la questione sicurezza a Corato verrà posta all’ordine del giorno di una riunione in Prefettura». Ad annunciarlo è l’ex senatore Luigi Perrone che ieri ha incontrato il Prefetto di Bari, Antonella Bellomo.
«Durante il colloquio – spiega Perrone – ho posto la questione con urgenza, alla luce degli ultimi episodi di violenza che si sono susseguiti in città. Ho riferito anche della carenza degli organici delle forze dell’ordine, tanto della polizia quanto dei carabinieri.
Il Prefetto, al corrente delle situazione in quanto informata anche dal commissario straordinario, mi ha riferito che la questione verrà trattata durante un tavolo sulla sicurezza provinciale già in programma per domani in Prefettura» conclude Perrone.
In effetti in città c’è sconcerto per le aggressioni ai danni di persone inermi che si sono verificate nell’ultimo periodo. Episodi che minano la stessa tranquillità di girare per strada senza il timore di trovarsi in situazione simili.
La settimana scorsa a patire le conseguenze della violenza gratuita messa in atto da un gruppetto di giovanissimi è stato un uomo di circa 70 anni, colpito alla testa da una lattina e poi picchiato mentre passeggiava su via Roma. Prima ancora, nella stessa zona, era stato aggredito un universitario di 25 anni, accerchiato da un gruppo di cinque o sei ragazzi.
Ancora più ignobile, se possibile, l’aggressione di due settimane fa ai danni di un’anziana di circa 90 anni mentre si trovava nella sua abitazione. Dopo essere entrati nell’appartamento, un piano terra nei pressi di via San Vito, due ragazzi hanno spintonato la donna fino a farla cadere, provocandole la frattura del femore e varie contusioni.
Grazie Zuperman!
Perrone che s’interessa della sicurezza di Corato? Mah..mi da tanto di interesse elettorale..chissà cosa uscirà più avanti dal cilindro
Non credo sia questione di numeri di agenti: in una famiglia sana, il padre è solo, e non è costretto ad usare la cinghia. E una famiglia, intesa in “senso lato”, è sana, quando i genitori sanno educare la prole. Non si è mai fatta, ed ora meno che mai, un'opera di convincimento alla legalità, al giusto, alla correttezza di comportamento, in Italia. Ricordo quando, anni fa, il senatore venne a fare una cortese visita ad una cena di anziani, al Pantheon. Era accompagnato dal suo assessore alla cultura. Io, reduce da una esperienza non entusiasmante come docente pomeridiano di sostegno in una scuola media, suggerii a tale assessore di svolgere un seminario educativo nelle scuole, proponendo me stesso, in possesso di “veri” e validi requisiti, come relatore. Fui, da lui, irriso. Ed ora..?
pregevole iniziativa dell'ex senatore perrone. dall'articolo, però nn si capisce a che titolo l'abbia presa. come ex sindaco? come ex assessore? come ex senatore? come rappresentante politico? come apri pista, x il suo schieramento x le prossime comunali? come privato cittadino? come ex esponente anci? come idrotermica? qualcuno ci dica.
Udite udite!!
Il Perrone, proprio lui, che si dà da fare…
Come mai?????
Corato è allo sbando sotto l'aspetto sicurezza, è vero lo dicono i fatti. Ebbene l'ex senatore Perrone si interessa però viene criticato, insomma se qualcuno dei commentatori può fare meglio lo faccia, lui perlomeno ha rappresentato a chi di dovere le lacune sulla sicurezza e si farà un tavolo tecnico, però mi ripeto se qualcuno dei leoni da tastiera che ha commentato l'articolo conosce il prefetto di Bari o è sicuro di fare meglio si faccia avanti. La sicurezza è un bene di tutti.
Ancora parla PERRONE ??
Ma per piacere… Mi sta venendo il mal di pancia…
C'è sempre un fine ha tutto,sicuramente è elettorale lo scopo, è non di aumentare gli abbonamenti sulle manutenzione caldaie. La chiamerei questa mossa GENESI
Il fatto che il Senatore sia intervenuto sulla questione della sicurezza. dimostra solo ed esclusivamente l'incapacità di tutti gli altri. E' di questo che vi dovete preoccupare.
Parlo da politologo (ho sempre una vecchia laurea in materia), mai da fazioso. Luigi Perrone ha estrinsecato la sua ascesa politica grazie a due motivi concomitanti: l'aver saputo sfruttare il vento favorevole della DC, nei suoi anni d'oro; la sua indubbia capacità e il suo carisma personale. Ma, come Berlusconi, ha fatto un grave errore: essersi circondato di persone incapaci di consigliarlo, della cui nutrita (e poco, per loro, orgogliosa) presenza si cingeva, quando girava per Corato. Come il Cavaliere, pensava di tenerle a bada facilmente, grazie al suo ascendente, e la loro inconsistenza serviva ad esaltare la sua figura. Luigi vuole tornare a fare il sindaco? Si può dire tutto, ma non che non abbia la possibilità di riuscirci. Ma non mandi allo sbaraglio suoi sostituti non validi…
L'importante è operare finalmente per il bene della cittadinanza tutta. Dal Prefetto dovrebbe andare una nutrita rappresentanza della CITTADINANZA ATTIVA. In primis le associazioni professionali.
Sempre a lamentarvi siete se voi genitori educate bene i vostri figli questa mancanza di rispetto verso gli altri non ci sarebbe e poi se l ex senatore per elezioni o per qualunque cosa si è fatto avanti gli altri sindaci cosa hanno fatto niente…
Mondo era, mondo è e mondo sarà, tutta propaganda politica, gli strumenti ci sono, basta utilizzarli. Troppe chiacchiere e pochi fatti!