Luigi Menduni è il nuovo segretario della Lega di Corato.
La nomina è arrivata ieri dall’on. Luigi D’Eramo, segretario regionale della Lega Salvini Premier Puglia, nell’ambito del rinnovamento dei vertici del partito nella regione.
Sono infatti stati nominati 6 segretari provinciali (Rossano Sasso a Bari) e, su proposta di questi ultimi e dei responsabili d’area, sono stati comunicati anche i nomi di 100 segretari cittadini e dirigenti provinciali del partito in Puglia.
Nell’ottobre 2018 Menduni era stato nominato sub commissario della locale sezione della Lega insieme a Marcello Mastromauro. Nella circostanza, il ruolo di commissario era ricoperto da Giuseppe Monaco.
Come si ricorderà, nei mesi scorsi, sotto il simbolo della Lega, Luigi Menduni aveva sfidato Pasquale D’Introno (e perso) nelle primarie per definire il candidato sindaco della coalizione di centrodestra.
«Desidero ringraziare il Segretario regionale della Lega Puglia, On. Luigi d’Eramo, insieme alla dirigenza del partito, i responsabili d’area ed i Segretari provinciali, per aver indicato il mio nome a Segretario cittadino della Lega-Salvini Premier Corato» ha detto Menduni. «Questa nomina è un riconoscimento di cui sono onorato, nell’ambito di un impegno che mi ha visto in prima linea, senza dispensare forze, entusiasmo e idee, sacrificio e passione. Quanto fatto sino ad oggi sul territorio cittadino, dalla nascita della sezione cittadina della Lega a novembre, sino alla recente esperienza delle primarie, che abbiamo voluto e portato con grande orgoglio ed entusiasmo per la prima volta a Corato, segna un percorso coerente scandito dalla volontà di rinnovare profondamente gli schemi della politica, nel solco di un cambiamento che, dal nazionale al locale, non può che passare attraverso una nuova classe dirigente giovane, in grado di traghettare schemi ormai desueti della politica verso nuovi orizzonti programmatici.
Ho dedicato più della metà della mia vita all’impegno civico e alla partecipazione attiva alla politica e credo di aver maturato quella esperienza sufficiente per ritenere, con convinzione, che questo momento storico sia davvero un punto di svolta importante per chi come me, a poco più di trent’anni, ha il desiderio ma soprattutto il coraggio di mettersi al servizio delle istituzioni per lanciare una sfida sana, propositiva e ricca di stimoli alla politica dei nostri tempi e dei nostri territori. Dunque, io riparto da qui, oggi, dalla volontà di portare avanti con ancor più entusiasmo e determinazione il lavoro intrapreso con la Lega, incarnando i valori e i principi di un nuovo modo di fare politica: tra la gente, con la gente, per la gente. Ci attendono importanti sfide, per i prossimi anni. A cominciare dalla nostra città, in cui reputo essenziale e doveroso individuare orizzonti d’azione e programmatici, dentro e fuori le istituzioni, per contribuire alla crescita e allo sviluppo economico e sociale senza perdere altro tempo prezioso, nell’unico interesse del bene comune dei cittadini».
Auguriiiiiiii ma non mi interessa al sud questo partito deve essere cancellato . Non può parlare bene e razzolare male.
Non sono stato tenero con Salvini. La sua impreparazione, inesperienza, ingenuità, il suo, spesso oggetto d'ironia, protagonismo, la sua prevedibile impossibilità nel fermare gli sbarchi, di attuare le autonomie regionali, l'osteggiata avversione da parte di Paesi che condannano il suo concetto di sovranità, ma solo perché essi non hanno i nostri stessi problemi, lo hanno spinto infine all'errore. Non credo ci sia, nel breve periodo, possibilità di riscatto, ed anche l'inutile raduno in piazza del 9 settembre, dimostra tutto il suo affanno. Essere dipendente della politica da Roma in su è stata, è e sarà la pecca maggiore del Sud, totalmente, vergognosamente incapace di generare una valida realtà alternativa. E i parassiti vivono solo di ciò che loro resta, non certo del meglio.
Bene abbiamo aperto la gelateria al polo nord….