«Restate in aula per nominare i revisori dei conti».
L’appello del sindaco Pasquale D’Introno è arrivato ieri sera, nel corso di una riunione convocata dallo stesso primo cittadino, alla presenza del segretario generale e dei capigruppo dei partiti rappresentati in consiglio comunale. Com’è noto, l’assise si riunirà questo pomeriggio alle 18.
«Ieri sera ho convocato a Palazzo di Città un incontro con tutti i capigruppo sia di maggioranza e di minoranza per spiegare loro la situazione difficile in cui si trova il nostro Comune rispetto alle scadenze dei revisori contabili e alla mancata approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale» ha confermato il sindaco questa mattina.
«Come Sindaco ho chiesto ai capigruppo presenti di esercitare responsabilmente il proprio ruolo di eletti con la presenza in aula dei propri consiglieri e con l’approvazione dei punti tecnici in discussione così da consentire al nostro Comune di proseguire nell’azione amministrativa in favore dei cittadini. Questo è un modo nuovo di interloquire con l’intero Consiglio comunale e che voglio portare avanti perché credo che solo attraverso il confronto con tutti si può costruire la Corato che vogliamo».
Le opposizioni, come riferito anche dal consigliere del movimento 5 stelle, Nico Longo, hanno risposto assicurando la presenza in aula per la nomina dei revisori, senza i quali la macchina amministrativa del Comune subisce notevoli rallentamenti.
Quanto a Direzione Italia, il suo capogruppo non ha preso parte alla riunione di ieri. Segno che nulla è cambiato dal punto di vista politico: lo stallo c’era e c’è ancora. Motivo per cui ci sono poche speranze perché nella seduta di oggi si arrivi ad eleggere il presidente del consiglio, primo punto all’ordine del giorno ormai da sette consigli comunali. Sulla questione gli esponenti dell’opposizione dovrebbero votare scheda bianca.
Nonostante la mancata elezione, però, si potrà proseguire con l’esame dei successivi punti in agenda sotto la guida del consigliere anziano, come ha stabilito il parere del ministero.
la massima assise cittadina di oggi, alle ore 16.00, sarà preceduta dalla proiezione, in sala consiliare, del film “le mani sulla città” di francesco rosi. – 1963
Alla conclusione vedremo ( la fuga del cavallo morto )
…la politica, vera o fasulla, in una certa Italia, interessa solo a pochissimi. Al resto della massa riscontra lo stesso entusiasmo di un documentario sui bruchi. Il problema è che la “meridionalizzazione” (disinteresse politico assoluto per ciò che ci accade) ha fatto, in tutto lo Stivale, passi da gigante…
Scusate, ma da esterno, mi giunge spontanea una domanda: ma chi li ha votati? D'altronde, se sono stati votati, evidentemente sono l'espressione della volontà popolare. Con 9 candidati sindaci non ci si poteva aspettare di meglio. Si sta trasformando una ridente cittadina, quel che era qualche anno fa, in una barzelletta nazionale; la cosa mi rammarica molto, ma non mi meraviglia più di tanto, vista l'attuale situazione politica nazionale .
La situazione è molto più semplice di quello che sembra.. è il momento di procedere e sostenere il sindaco. STOP.. non presentarsi in consiglio è una offesa ai cittadini.. posso capire una volta.. due.. ma ora è troppo! Devono esserci a meno che non siano giustificabili.. Chi non permette di procedere e andare avanti è la causa di questa situazione ? A questo punto credo sia venuto in mente a tutti questo sospetto.. smettetela di giocare al gioco del silenzio e supportate chi c'è!