Politica

Nuova Umanità al sindaco: «Componga una giunta non legata a spartizione politiche​»

La Redazione
Vito Bovino
«La nostra sarà un'opposizione costruttiva, quando ci sarà da approvare, approveremo, ma se ci sarà da contestare, lo faremo con tutte le nostre forze» dicono dal movimento
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Fare opposizione costruttiva. È l’obiettivo di Nuova Umanità che in questa consigliatura sarà rappresentata in Aula da Vito Bovino e Michele Lotito. In una nota, il movimento auspica anche la composizione di una Giunta «non ancorata alle vecchie logiche di spartizione politiche».

La nota

«Nuova Umanità sarà presente in consiglio comunale e sarà rappresentata da ben due consiglieri, a sottolineare l’ottimo risultato raggiunto da noi che ci siamo proposti per la prima volta come valida alternativa.

La nostra sarà un’opposizione costruttiva, quando ci sarà da approvare, approveremo, ma se ci sarà da contestare, lo faremo con tutte le nostre forze e con tutta l’autorevolezza che ci viene da chi ci ha sostenuto. Terremo sempre e costantemente informata la cittadinanza di tutto ciò che avverrà all’interno del Palazzo di Città. Faremo sempre sentire lo sguardo, su chi guida la macchina amministrativa, di tutti i cittadini, specie degli ultimi, di quelli più in difficoltà, e faremo in modo che ascoltino la loro voce. La nostra perciò non sarà un’opposizione prevenuta.

A lei sindaco D’Introno, la scelta: se orientarsi su una Giunta proiettata verso il bene comune e verso il futuro, oppure una Giunta ancorata alle vecchie logiche di spartizione politiche così come siamo stati abituati a vedere in tutti questi anni di governo di centro-destra.

domenica 23 Giugno 2019

(modifica il 21 Luglio 2022, 17:38)

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salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
4 anni fa

“Opposizione costruttiva”: una formula da sempre usata nel nostro lessico e che giustamente ci ha portati, con le altre alchimie politiche, ad essere il faro, il motore trainante dell'Europa. E' la scusante per contrapporsi duramente a chi comanda, dato che quest'ultimo non sarà “mai” in grado, agli occhi della minoranza, di estrinsecare delle scelte felici. Vito auspica una Giunta scevra da vecchie abitudini: ma cosa si è fatto finora per combatterle, per tentare di convincere l'elettorato conservatore, fiducioso, per tradizione, nell'uomo “forte”, a cambiare idea? Evidentemente le sole promesse elettorali, fondate su un idilliaco futuro rapporto: “Amministrazione-cittadinanza”, o l'aver parlato male (pessimo vezzo) dei vecchi responsabili o degli avversari politici, non sono serviti.

carlo mazzilli
carlo mazzilli
4 anni fa

Vito…e adesso che glielo hai chiesto, lo farà sicuramente, contaci! anzi non c'era nemmeno bisogno di chiederlo, poichè, §a va sans dire, la giunta non sarà jamais composta secondo la logica delle spartizioni, noooo…ma che veramente mo???che stiamo a scherzare??? ma cos'è oggi? il festival dell'ingenuità?