Arriva dai social l’ufficializzazione di un nuova candidatura a sindaco.
Il nome è quello di Cataldo Mazzilli, consigliere comunale uscente (nell’aprile 2018 era subentrato al dimissionario Pippo Di Tria come primo dei non eletti nella lista di Fratelli d’Italia) e già candidato sindaco nel 2013 con Io per Corato e nel 2008 con La Destra.
«La mia città, vivibile, ordinata, accogliente, sicura, civile, solidale! Proviamo a tirarla fuori dal caos, in cui è sprofondata!» ha scritto Mazzilli dando l’annuncio della candidatura sulla propria pagina facebook. «Avevo deciso di lasciar perdere, ma la confusione che si sta determinando e la volontà di personaggi, da me conosciuti che si affannano, pur di occupare posizioni, senza alcun costrutto, mi hanno dato la forza di non mollare! Ebbene, anch’io, sarò della partita!».
Mazzilli sarà sostenuto dal movimento nazionale per la sovranità, retto a livello nazionale dal segretario Gianni Alemanno.
«Le nostre radici provengono da Alleanza Nazionale e Msi e non riteniamo opportuno collegarci ad altri» precisa Mazzilli che ha confermato al telefono la sua partecipazione alle amministrative. «Si tratta di una candidatura diversa rispetto alle precedenti. Se quelle erano più candidature di bandiera – conclude Mazzilli – questa volta il clima attuale presenta spiragli e possibilità che in passato non c’erano».
Non credo sia propizio farsi appoggiare, quale Mecenate, da un politico assai, assai chiacchierato. Cataldo Mazzilli, se pensa che la gente lo potrebbe votare per quello che vale e non per chi ne è garante, dovrebbe presentarsi con una lista civica personale. Comunque ho idea che, dopo un po' di esperienza politica, si dovrebbe lasciare il posto a volti del tutto nuovi, specie se si è già provato a diventare sindaco.
Tra non molto i candidati supereranno il numero degli elettori . A proposito :
l'ex sindaco Alemanno condannato a 6 anni per corruzione e finanziamento illecito“, ma é vero?
Ragazzi per votare quest’anno non avremo le schede, ma un’urna con tante sfere che corrispondono una ad ogni candidato. Modalità di voto: si farà girare l’urna e si estrarrà la biglia col numero, ad esso corrisponderà il voto collegato. È meglio affidarsi alla fortuna che ai singoli proclami!!!!
…la “pitonessa” ha rilevato “tanti proclami”? Io ne ho visto finora uno solo, passato di mano da candidato a candidato… In cima agli obiettivi: il reiterato all'infinito, “bene della città”… Approvo comunque l'idea di scegliersi bene, da parte del candidato, il cavallo con il quale tirare la volata…
tutti valgono oggi la proposta che accompagna la loro candidatura. (sarò il sindaco di tutti, corato merita di più, quello di prima nn valeva niente, sviluppo, lavoro, servizi, sanità, scuole, strade, verde, ambiente, fogne, mercato settimanale….). domani scopriremo che aveva le mani legate, dal patto di stabilità, dagli ostruzionismi, dai mal di pancia di un insignificante assessore, dai debiti lasciati dagli altri… il programma? scusate pensavo fosse amore invece era un calesse.