Novità tra le forze politiche a sostegno dei candidati sindaco.
Puglia Popolare – il cui portavoce locale è il rag. Cataldo Strippoli – ha deciso di non sostenere più la candidatura a sindaco di Emanuele Lenoci e aderisce al Polo di centro che, al momento, non ha ancora individuato il candidato sindaco.
«Puglia Popolare, Sezione di Corato, facendo seguito a quanto già comunicato al Coordinamento Cittadino del Candidato Sindaco del Comune di Corato Dott. Emanuele Lenoci, non condividendo la scelta politica, si dissocia dalla coalizione rappresentata dall’Altra Corato e Rinnovamento Corato» spiega il partito in una nota.
«Puglia Popolare in virtù di un comune percorso politico e fermo restando la condivisione di un programma elettorale e di un Candidato Sindaco, aderisce alla Coalizione del Polo di Centro».
Scusate, ma puglia popolare chi?
Nel piccolo, Corato rappresenta la confusione e la fumosità politica che vi è a livello centrale. Leggo che Gentiloni spera in votazioni entro quest'anno: si sente ringalluzzito, e senza alcun motivo. Infatti le persone sono sempre le stesse, la mentalità è sempre la stessa, la mancanza di programmi è sempre la stessa. Ma, come al solito, ci si basa sulle difficoltà dell'avversario, non sulla bontà della propria offerta politica. Quindi uno dovrebbe votare un partito non per quello di positivo che esso prospetta, ma sull'onda della delusione, sempre assai scontata, verso chi tale partito ha preceduto nel governo. Sulla base di questi presupposti inconsistenti, le votazioni locali inducono a pensare che un neo candidato valga l'altro: l'importante è credere in un cambiamento.