Politica

Elezioni, esordio in piazza per Corrado De Benedittis

La Redazione
Corrado De Benedittis
​Domenica 17 marzo, alle 19.15 in piazza Cesare Battisti, pubblico comizio di Rimettiamo in moto la città e Demos. L'intervento centrale sarà del candidato sindaco Corrado De Benedittis
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Domenica 17 marzo, alle 19.15 in piazza Cesare Battisti, pubblico comizio di Rimettiamo in moto la città e Democrazia Solidale Demos – Corato.

L’intervento centrale sarà del candidato sindaco Corrado De Benedittis.

«Nessuno escluso è la nostra parola d’ordine» spiega De Benedittis. «Parleremo della città che vogliamo: più bella, più giusta, più pulita, più sana, più responsabile, più forte. Sette sono i punti valoriali che caratterizzeranno l’incontro e il nostro percorso politico: ascolto, nonviolenza, dignità, responsabilità, dialogo, bellezza e chiarezza.

Lo faremo col palchetto comunale gratuito e un microfono. Proponiamo una campagna elettorale a costo zero! Ecologica ed etica, nel rispetto delle tante famiglie della nostra città che vivono in grande difficoltà economica. In piazza, come sempre, saremo fianco a fianco a ogni persona, condividendo i problemi e supportando le speranze».

martedì 12 Marzo 2019

(modifica il 21 Luglio 2022, 23:38)

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Cittadino deluso
Cittadino deluso
5 anni fa

E questo professore da dove viene fuori ??
Fare il sindaco di una città allo sbando totale come la nostra Corato… non è come insegnare filosofia a scuola!
Occorrono gli attributi !!!!
Prof. De Benedittis… sei sicuro di avere codesti attributi ????????

salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
5 anni fa

Personalmente lo trovo simpatico, ma lo sono un po' tutti i candidati. Probabilmente è un po' retorico, elegiaco, idealista, ma lo sono un po' tutti i candidati. Ed anch'egli è però refrattario ad ammettere che rinuncerà all'appannaggio. Ed io, vista l'omogeneità dei pretendenti, darò il mio voto solamente a colui che dichiarerà ciò. Forse non hanno capito che una mossa del genere è vincente per due motivi: si fa intendere veramente che ci si presenta per “passione” e per il “bene della città” (altro che banalità!); si può esercitare la funzione di sindaco con molta libertà e senza che qualcuno dica che lo si fa per interesse personale. Qualcuno obietterà: “ma la responsabilità ha un costo”. E allora non ti presentare.

salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
5 anni fa

Dbarile confonde il “lavoro” con la “missione”. Ma io vivo su un altro pianeta… Riguardo alle peculiarità, chi va a controllare se effettivamente il candidato le possiede? E l'aver già ricoperto dei ruoli, talvolta diventa controproducente per un candidato…