Il Segretario provinciale della Lega di terra di Bari, Enrico Balducci, dopo aver nominato Giuseppe Monaco Commissario della Lega a Corato, ha concordato con lo stesso la nomina di due sub commissari nelle persone di Marcello Mastromauro e Luigi Menduni.
«Il primo rappresentate storico della Lega di Corato – si legge in una nota del partito – e il secondo (già consigliere comunale e assessore uscente) animatore del civismo in città.
Corato è considerata città di importanza strategica per la Lega in vista delle imminenti elezioni amministrative della primavera 2019.
È intendimento del nuovo gruppo dirigente costruire una struttura aperta e permeabile al territorio e riuscire, nel contempo, a coniugare i partiti storici del centrodestra con le liste ed i movimenti civici che già appartengono alla tradizione di Corato e che, in altri casi, sono in via di formazione».
Marcello Mastromauro ma cosa succede? Ti hanno già fagocitato?
che vergogna
a mantenere genuino e originario il progetto lega è il sig. Mastromauro che sempre si è speso da militante ottenendo il giusto riconoscimento di sub-commissario. E' inevitabile dedurre che un commissariamento arriva quando, a mio parere, non si è fatto nulla dal dicembre 2016 per far crescere un gruppo, un movimento politico a livello locale. Anzi si è solo escluso persone con competenze e idee. E' ovvio che nell'ombra il responsabile di questo fallimento politico c'è. Ha un nome ed un cognome e gli auguro di abbandonare l'esperienza politica e dedicarsi ad altre esperienze.
da vomito…blargh!
Grande Marcello! Sempre coerente e il primo a credere nel progetto di Salvini e Lega ! Se sarai in lista considera già il mio voto e quello della mia famiglia, perchè sei una persona seria che stimo!
Lega e M5S: i due movimenti, più che partiti, che ora ispirano di più la gente. La prima, come ha fatto con la Padania, mette al centro del suo interesse il “territorio” e chi lo abita da tempo; il secondo si occupa più delle persone, dei loro problemi economici, del lato moralistico della società. Sono l'antitesi del vecchio concetto di politica, fatto di “do ut des”, e per questo assai invisi al vecchio sistema e a chi ancora crede in lui. Sono movimenti creati da “uomini forti” (Bossi e Grillo), che non amano le mezze misure, sia nell'agire che nel parlare. Sono quelli che vanno bene ora: i tipi come Moro appartengono alla nostra preistoria, quando la società era semplice, tradizionalista, rispettosa. Forse un giorno ricambierà: siamo così volubili…
Povera Patria :
Nel fango affonda lo stivale
Dei maiali
me ne vergogno un poco e mi fa male
la mano che regge il mento è spettacolare. x me è segno di lungimiranza, competenza, passionee una certa somiglianza nelle foto di propaganda del vecchio B. vuoi vedere che ne copia l'ascesa politica?
Piegati al sistema……….