Dopo il massiccio passaggio di numerosi esponenti politici dall’UDC al "La Puglia prima di tutto", a partire da coloro che siedono in Consiglio Comunale, anche il gruppo giovanile passa dal partito di Casini a quello coordinato a livello regionale da Salvatore Greco.
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«Al termine di un confronto critico ma sereno svoltosi nelle ultime settimane all’interno del gruppo politico giovanile – fanno sapere gli ormai ex giovani dell’UDC – all’unanimità si è deciso di aderire compatti al movimento politico “la Puglia prima di tutto” convinti che, in quanto giovani impegnati in una politica ispirata ai valori di centro-destra, non è più coerentemente sostenibile un processo di identificazione su base culturale con l’UDC.
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rnSi badi, non già con la cornice di riferimento valoriale riconducibile a tale partito e più in generale ai moderati democratici e liberali, bensì con l’atteggiamento politico assunto negli ultimi mesi dai vertici nazionali in chiaro contrasto con la linea politica di centro-destra che da sempre aveva connotato la politica del partito.
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rnIn un’epoca in cui la mancanza di una vera cultura della modernizzazione determina disattenzione rispetto alle esigenze di adeguamento dell’assetto istituzionale-normativo alle dinamiche degli ambiti tecnico-economici, socio-culturale, ambientale, della società, sempre più difficile da sincronizzare e governare, l’ex Gruppo Giovani UDC oggi Gruppo Giovanile “la Puglia prima di tutto” affronta la sua svolta come una nuova sfida, inevitabile ma suggestiva e culturalmente stimolante.
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rnDa questa nuova prospettiva politica, col cuore alla nostra regione e gli occhi puntati all’Europa, con coraggio e decisione di chi sa di essere mosso da spirito costruttivo, rilanciamo la nostra nuova connotazione politica propugnandone la cornice di riferimento valoriale e impegnandoci appassionatamente nel dare il nostro modesto ma autentico contributo all’attività di programmazione politica del nostro territorio, confortati dalla consapevolezza di farlo nel pieno ed irrinunciabile rispetto dei fondamentali principi costituzionali democratici, liberali, repubblicani.
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rnFunzionalmente al nostro impegno, intendiamo promuovere una moderna sintesi culturale e politica tra liberismo economico, tutela del diritto al lavoro, solidarietà sociale, tutela ambientale, variabili sempre più in conflitto e sempre più valutate senza attenzione rispetto alle loro correlazioni. Una visione nuova proiettata al futuro ma con uno sguardo al passato, non con spirito nostalgico né deluso, piuttosto con un sereno convincimento che il dato esperenziale offerto dalla storia politica e culturale del nostro Paese costituisce sempre un patrimonio su cui capitalizzare il nostro futuro.
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rnÈ quindi tempo di stimolare una nuova cultura prima ancora che una nuova politica, di rinvigorire il cattolicesimo democratico e rivisitare in chiave solidaristica i principi liberal-democratici, di elaborare la crescente domanda di libertà tramite un sistema politico-istituzionale moderno basato sui principi di sussidiarietà, solidarietà e giustizia sociale.
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È questo, in definitiva, il progetto di modernizzazione a medio-lungo termine che “la Puglia prima di tutto” con i suoi giovani, intende attuare muovendo da una prospettiva politica pur sempre di centro-destra».
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rnCoordinatore provinciale dei giovani de “La Puglia prima di tutto” è stato nominato il consigliere comunale e delegato alle Politiche Giovanili Luigi Menduni «con l’obiettivo di condurre il gruppo giovanile provinciale verso livelli di eccellenza organizzativa.
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rnTali responsabilità – continua il coordinamento dei giovani – gli sono state affidate in quanto ha dimostrato, con sicurezza e compostezza, di poter offrire un importante contributo politico-istituzionale nel momento della programmazione ed attuazione delle progettualità dedicate ai giovani».
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rnL’incarico di Coordinatore Politico Giovanile per Corato è stato invece affidato ad Aldo Della Valle, «una scelta che sappiamo non poteva essere migliore alla luce dell’esperienza fatta in passato e nella prospettiva della continuità con i progetti ed i percorsi intrapresi in questi anni. Non potevamo accettare che la nostra identità politico-culturale che negli anni abbiamo saputo affermare e far rispettare potesse finire con l’essere offuscata e spersonalizzata da percorsi ambigui ed incoerenti».
Bravo Gino
gli hai scavato la f . . . .
al Presidente del Consiglio
e all’Assessore deI CONIGLI
COSI’ SI FA’
Carini i “giovani” della foto.
si possono scrivere fiumi di parole per motivare una scelta… chi amministra può vestire elegantemente quanto vuole… si possono offrire caffè a destra e a manca quando ci si trova nei bar… si possono fare sorrisi a iosa nei confronti del cittadino… tanto alla fine nell’urna è sempre e solo l’elettore a decidere, soprattutto a livello locale dove conta esclusivamente la coerenza della persona che si conosce personalmente, senza che ci siano azzurro o rosso che tengano…
Complimenti al NUOVO coordinatore Provinciale Giovanile, Nuova la carica nuovo il Partito, meglio “il movimento”
Ma il gruppo giovani non era contro il PDL.
Unanimi e compatti! … come un gregge!
nelle scorse elezioni ogni elettore democristiano ha espresso il proprio voto a favore di un partito di centrodestra dai valori,dagli obiettivi e dalle linee guida ben chiari!oggi come potete pretendere che chi di quei valori aveva fatto le basi della propria vita resti tra coloro che invece li hanno messi da parte?Il leader Casini e la sua Udc hanno cambiato rotta,linea politica,senza neanche un legittino congresso nazionale.
Allora permettetimi di dire che questo cambiamento di partito era doveroso nei confronti degli stessi elettori:è stato un atto di rispetto per coloro che hanno sempre aderito ai valori democristiani,e in fondo ciò che sta dietro “la Puglia prima di tutto” sono proprio quegli antichi valori
.Vorrei suggerire a chi riserva solo parole negative in merito a tutto ciò, di ricordare che non si va a votare per il simbolo in sè ma su tutto ciò che quel simbolo porta con sè…appunto i valori!e in fine riserverei un “ben fatto” a chi nonostante tutto e nonostante la sua gionane età ha avuto il coraggio di opporsi alle scelte dei leader per mantener fede alle promesse fatte in campagna elettorale.Complimenti consiglier Menduni…
caro menduni! ma vai a “scappare” i finocchi che è meglio!!!!
bravi, giustamente anche loro vogliono “mangiare”
Compiacetevi pure delle vostre fughe in avanti per tacitare le vostre coscienze turbate e compromesse, ma, per onestà intellettuale, che dovete imparare ad acquisire, non contaminate la sussidiarietà, la solidarietà, la tutela dell’ambiente e quella del diritto del lavoro e della dignità dei lavoratori con la bandiera del vostro liberismo economico. Saziatevi sino alla nausea di autoreferenzialita: c’è sempre una “rana rupta”. Piesse
Tattaodos quello che mi fai capire con le tue parole che Menduni è un Democristiano DOC ! Azz…NON LO SAPEVO… Credevo fosse un devoto a Benito e alla celtica…
Quello che non sopporto è che solo in campagna elettorale si fanno vivi i soliti politici…terminate le elezioni manco ti salutano più per strada…
Meno male che non si fa dell’erba tutto un fascio e ci sono ragazzi volenterosi che stanno creando qualcosa di nuovo e concreto per Corato…(e non per scopi personali)
Bravi i nipotini!! Anche loro sotto la nuova chioccia dove poter trovare spazi: tutto il resto è elucubrazione e vociare che mal spiega la verità.
Abbiamo anche il difensore civico: TATTODOS !
La politica giovanile a Corato? Ma che cosa è? Dove sta? Quali sono le sue esplicazioni? Le iniziative? Chi le porta avanti? Boh !!!
Fare circoli per portare voti alla lunga non paga!
Sam