Un lungo post per ripercorre dodici mesi da primo cittadino, dalla vittoria delle amministrative alle ultime vicissitudini. Così Corrado De Benedittis "celebra" un anno da sindaco della città. «È stato un anno di intenso lavoro» esordisce De Benedittis. «Durissimo. Il compito immane: portare fuori la Città dall'abbandono in cui era caduta; affrontare la crisi pandemica, devastante; assumere nuovo personale, in uffici comunali sempre più deserti; ricollocare Corato nel consesso metropolitano, da cui era scomparsa».
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«Non mi sono risparmiato. Ho sofferto, non lo nascondo, di fronte alla richiesta di risultati che non possono essere immediati e che anch'io, insieme alle mie concittadine e ai miei concittadini, vorrei che lo fossero. Adesso, si comincia a intravedere un po' di luce in fondo al tunnel, pur sapendo che la salita è ancora lunga. Ringrazio la Giunta comunale per il faticoso lavoro fin qui fatto; le forze politiche, i consiglieri e le consigliere comunali. Se ci sono stati un po' di errori, dovuti alla inesperienza, chiedo scusa, ma credo che tutti e tutte, insieme, stiamo costruendo il nuovo gruppo dirigente di cui Corato aveva un vitale bisogno».
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«Stamattina, Antonio Decaro, stringendomi, con affetto, mi ha detto: per i primi risultati devi attendere due anni e mezzo. Parole importanti per chi è alla prima esperienza di governo. Voglio festeggiare questo anniversario donando alla mia città, questa foto, scattata, stamattina, a Conversano, con i 41 Sindaci metropolitani. La stagione dei campanilismi è finita. Si vince insieme e Corato adesso è parte integrante di questa importante comunità territoriale. Per il resto, ci vediamo in piazza e per le strade. Il secondo anno sarà così, #conlamiagente. Vi abbraccio forte».
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Lui dice di aver trovato una città in completo abbandono, ma non si rende conto di quello che dice l abbandono lo sentiamo noi cittadini ora con tutto quello che sta succedendo nella nostra città che era il fiore allo occhiello della bat e della provincia di Bari, I pezzi stanno cadendo, vedi buonsante speriamo al più presto di veder cadere qualche altra cosa.
Poi bisognerebbe fare un articolo sui 12 mesi di rosicate per tutti coloro che non si sono ancora rassegnati
Due anni e mezzo a partire da quale data? … Ah pov'r a nuj… E, per inciso, al signore(a) che scrive la parola “rosicare”, non faccio parte di alcuna fazione e/o fatt' appirs' di nessuno, sono solo un cittadino che vuole concretezza… Ma mi sa che ci siamo “cuccuat' ret'” tutti …
…..speriamo che sia vero che girerà per tutta la città. Per il momento il cambiamento che sto vedendo sono solo i lavori di open fiber, segnalo che ho ancora la carta di identità scaduta ( e non so come fare), cimitero abbandonato con presenza di topi di fogna ( fotografati) e non aggiungo altro. Speriamo sig. Sindaco che non solo Lei si renda conto di questa situazione ma anche la sua giunta. Concludo auspicando che Le servono meno di due anni e mezzo per far vedere dei risultati tangibili …….è troppo tardi. Grazie
Ah, a Corato c'è anche il sindaco? E gli errori sono di quelli precedenti? Che strano….
12 mesi solo per fare lo sfalcio dell'erba , stam appost
Cirino te lo appoggio????????????????????????
Si purtroppo ci siamo rassegnati allo sfacelo caro Ss.A
votare con il cacchio che andro’
Quindi il sindaco de Caro ha detto che deve attendere due anni e mezzo prima di capirci qualcosa, ha dimenticato di dire che aveva già fatto politica da anni e quindi aveva dimestichezza con procedure amministrative. Pertanto a conti fatti Corato dovrà vivere in questa situazione per almeno cinque anni, sarà possibile che accada tutto ciò? mahhhh
… ultimi 3 righi dell’articolo… “ci vediamo in piazza e nelle strade…” MA A CHI LO STA DICENDO, caro Sindaco? Lei è un sindaco che in un anno di amministrazione NON si è visto MAI in giro per le strade. Se il Sindaco De Caro ha detto che i primi risultati si vedono si 2 anni e mezzo di “governo” della città, si riferiva a chi davvero amministra. Ciò stento a crederlo che sia lo stesso per Corato. Ponga a conoscenza della cittadinanza di ciò che è stato fatto e ciò che è in cantiere ad oggi, così potremo anche noi “festeggiare “ il primo anno di consigliatura.
Esprimere giudizi dall'esterno senza sapere come stanno veramente le cose è facile soprattutto se si sta dall'altra parte politica. La situazione trovata e il momento critico complicano tutto perciò è presto per giudicare l'operato. E questo a prescindere dall 'esperienza o dal colore politico.
Come sempre il sindaco è molto buono e gentile.Invece di sparare a zero sugli altri evidenziando lo schifo che ha trovato dopo anni di vuoto parla di inesperienza e addirittura chiede scusa. Non so se altri avrebbero fatto lo stesso…… Bravo sindaco così si fa il bene della città.
In realtà è meglio che il sindaco non dica ai cittadini quello che è stato fatto e quello che si farà. Se lo facesse dovrebbe dire anche quello che non è stato fatto negli anni precedenti e perché non è stato fatto evidenziando di chi è la colpa. Se poi dovesse anche spiegare le porcherie che ha trovato allora non basterebbe un anno.
Ne sta il sindaco a corato ??
So' tut na maner…….????????
per la “par condicio” sarebbe bello che il sindaco o il personaggio politico di turno, potesse avere la possibilità di valutare e commentare il lavoro di ognuno di questi signori che non fanno altro che criticare.