Politica

L’opposizione reclama: «Ignorati nelle scelte per la festa patronale»

La Redazione
La festa patronale
Ape (Associazione Progresso Etico), Indipendenza Civica e Nuova Umanità criticano le decisioni dell'amministrazione comunale in merito ai festeggiamenti per San Cataldo
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«Cambia l’orchestra, ma la musica è la stessa». Le forze di opposizione Ape (Associazione Progresso Etico), Indipendenza Civica e Nuova Umanità criticano così le decisioni dell'amministrazione comunale in merito ai festeggiamenti per San Cataldo. Diverse le questioni sottolineate: dalla mancata condivisione delle minoranze nelle scelte, alla spesa per il fuori programma, alla modalità per la prenotazione dei posti per il concerto e all'opportunità di allestire il luna park. Di seguito la nota dei partiti.

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«Nel 2014, con la giunta guidata dal sindaco Mazzilli, furono eletti consiglieri comunali di minoranza componenti delle liste di Pd, Ape (Associazione Progresso Etico), Italia in Comune (che fu il Cantiere in Comune). I consiglieri di minoranza spesso si trovavano in Consiglio a dibattere sulle modalità con cui venivano fatte le scelte musicali relativa alla festa di San Cataldo e la notte di Capodanno. Tutti insieme concordavano nel chiedere all’allora sindaco ed ai partiti di maggioranza che ruolo avessero le commissioni e perché le scelte non venissero proposte e discusse nella specifica commissione.

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Tutti, allora in minoranza, taluni oggi in maggioranza, ponevano con forza osservazioni circa l’opportunità di spendere così tanti soldi pubblici, pur considerando le eventuali sponsorizzazioni, che anche allora c’erano, per un solo evento musicale. Vero Partito Democratico? Vero Cantiere in Comune? Ora soprattutto a voi chiediamo perché? Perché lo stesso metodo? Perché ignorare le minoranze? Non sognavamo insieme un cambiamento?  Non sarebbe stato meglio discutere insieme sull’opportunità e le modalità, considerando anche l’emergenza sanitaria, di festeggiare il nostro Santo Patrono? Vogliamo discutere sulle modalità tutte nuove per la prenotazione dei posti per il concerto? Come si garantiscono la trasparenza e correttezza delle procedure per la prenotazione? Chi gestisce questa utenza telefonica? Vogliamo parlare dell’opportunità del luna park? Perché, dunque, perché?»

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venerdì 20 Agosto 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 4:24)

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nerdrum
nerdrum
2 anni fa

sono i puri della politica locale. ripetono come un matra che “devono dare il segno del cambiamento”. pertanto nn si “ungono” con le opposizioni che potrebbero contaminarli. sono autosufficienti, sanno quello che vogliono e come ottenerlo, conoscono le procedure e la loro tempistica. opposizioni fatevene una ragione: siete inutili!

catald one
catald one
2 anni fa

i festeggiamenti, le feste patronali sono da sempre orto esclusivo dei vincitori. anzi, più che orto, sono un banco di prova, se davvero hai vinto ( e convinto) devi farlo vedere alla festa patronale, che deve essere sfarzosa, lucente, luccicante, roboante. solo così si mostra al volgo che, oggi come 2.000 anni fa giudica le amministrazioni non in base al lavoro compiuto, ma in base alla quantità di panem et circenses, solo così si mostra chi è davvero alla guida. l'equazione è semplice: san cataldo sfarzoso=amministrazione capace e cazzuta/ san cataldo noioso=amministrazione che non si regge in piedi … come vedete dopo circa 80 anni di repubblica democratica , a questo siamo ancora…

Franco
Franco
2 anni fa

Non ho capito cosa vogliono, le proposte si sono perse in mezzo alle troppe parole.

Taken
Taken
2 anni fa

A tutti i politici di Corato non pensate a fare polemica sulla vicenda festa patronale pensate a sistemare il problema di Corato tutti insieme senza colori di bandiera x il bene comune di Corato è un paese che sta in abbandono totale grazie alle vecchie amministrazioni comunali grazie

Franco
Franco
2 anni fa

Se qualcuno ritiene inutili le feste patronali o pericolose per il Covid non ha che da restarsene a casa, a lamentarsi sui social.