Politica

Direzione Corato sulla riqualificazione della palazzina di via Tuscolana: «Una profonda sconfitta»

La Redazione
Il Centro polivalente di via Tuscolana
Il partito ha definito l'approvazione del finanziamento "un profondo fallimento" a causa dell'importo, ritenuto troppo basso rispetto a quanto hanno ricevuto altri Comuni, in base al numero degli abitanti
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È di un paio di giorni fa la notizia che il finanziamento del progetto di riqualificazione della palazzina comunale di via Tuscolana è stato approvato nell’ambito del Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare (PinQua). Soddisfatto il sindaco De Benedittis che, con un post su Facebook, aveva scritto: «Un risultato importante  per dare risposte forti e concrete ai quartieri della nostra città».

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Ieri sera è arrivata la riflessione di Direzione Corato che – attraverso una nota stampa – ha definito "una profonda sconfitta" l'approvazione del finanziamento a causa dell'importo, ritenuto troppo basso rispetto a quanto hanno ricevuto altri Comuni, in base al numero degli abitanti.

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«Al di là dei numerosi post autocelebrativi sui fiorellini e sulle aiuole, – scrive il partito – c’è un argomento particolarmente interessante che a nostro giudizio merita un approfondimento, e che può essere utile per valutare l'operato della nostra amministrazione. In uno degli ultimi messaggi trionfalistici, il sindaco ha espresso soddisfazione per quello che, a suo dire, è stato grande successo: invece, a conti fatti, è stato un vero e proprio fallimento.

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Nell’ambito del Programma Nazionale Qualità dell’Abitare (PinQua), che prevedeva la partecipazione di Regioni, Comuni oltre i 60.000 abitanti e Città Metropolitane Corato ha ottenuto un finanziamento di 1 milione e 200mila euro per la riqualificazione di una palazzina in via Tuscolana.

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Corato ha quindi partecipato in qualità di Comune facente parte della Città Metropolitana di Bari. Questo finanziamento è stati distribuito fra tutti i Comuni della Città Metropolitana, nessuno escluso. Di seguito la distribuzione dei finanziamenti ottenuti per alcune città:  Corato: 1.200.000 euro (48.300 abitanti); Terlizzi: 1.000.000 euro (26.900 abitanti); Santeramo: 1.000.000 euro (26.700 abitanti); Acquaviva: 1.000.000 euro (20.800 abitanti); Molfetta: 2.300.000 euro (59.600 abitanti); Bitritto: 800.000 euro (11.300 abitanti); Altamura: 40.000.000 euro (70.600 abitanti); Bari: 130.000.000 euro (324.200 abitanti); Andria: 45.000.000 euro (100.500 abitanti); Trani: 30.000.000 euro (55.700 abitanti).

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In sintesi, al netto di Bari ed Altamura, Corato rappresenta quasi il 6% della popolazione, ma ha ottenuto solo il 2,6% dei fondi. Può questa essere considerata una vittoria? Certamente no. È una profonda sconfitta della nostra amministrazione, che, in relazione al numero di abitanti ed al peso che abbiamo nell’economia della Città Metropolitana, avrebbe dovuto presentare progetti più ambiziosi, e con una visione progettuale più a lungo termine, come per esempio ha fatto Andria, che per questo motivo è stata premiata.  Ricordiamo che Andria ha una amministrazione eletta nel stesso periodo della nostra: ma che risultati.

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A breve verranno stanziati fondi ingentissimi grazie ai vari decreti del Governo e al Pnrr: speriamo di non dover leggere l'ennesimo post vittorioso perché qualcuno ha pensato di regalarci le briciole».

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sabato 24 Luglio 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 5:18)

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Qualcuno
Qualcuno
2 anni fa

Purtroppo con una amministrazione di così poche vedute che cerca che cerca di arrampicarsisugli specchi,abbiamo ottenuto abbastanza,paesi come ruvo terlizzi in base alla popolazione hanno ottenuto di più,purtroppo con professore di filosofia cosa ci potevamo aspettare di più, x quelli che lo hanno votato