Cultura

“Italia chiama Serbia”, a Corato il poeta Djordje D. Sibinovic

La Redazione
Il poeta Djordje D. Sibinovic
Venerdì 24 nella libreria Secopstore, Sibinovic sarà ospite d'onore di una sorta di reading di poesie interculturale tra poeti uniti dalla stessa etichetta e dalla stessa passione per la poesia
scrivi un commento 238

Giovedì 23 maggio, nel solco dell’ormai consolidata collaborazione culturale della Secop edizioni con la Serbia, attraverso l’Associazione nazionale degli scrittori serbi e i protocolli d’intesa siglati con i Festival internazionali di poesia di Smederevo e di Sremski Karlovci, arriva in Italia il noto poeta serbo Djordje D. Sibinovic.

Prima tappa a Roma, presso l’ambasciata serba per presentare il libro La Penna di William Shakespeare (Secop edizioni), e poi a Corato, venerdì 24 alle 19.30, nella libreria Secopstore, per partecipare come ospite d’onore all’incontro “Italia chiama Serbia”, una sorta di reading di poesie interculturale tra poeti uniti dalla stessa etichetta e dalla stessa passione per la poesia.

Sibinovic, che nella vita svolge la professione di notaio, è un fine e profondo poeta che, attraverso la sua arte, s’interroga sulle grandi tematiche della vita, offrendo spunti di riflessione originali e sorprendenti.

L’appuntamento breve con il nostro paese annuncia altri scambi culturali e nuove pubblicazioni importanti, tra cui spiccano un libro d’arte dedicato a Leonardo da Vinci dell’artista serbo Predrag Bajo Lukovic, e la partecipazione di due poeti coratini, Federico Lotito e Alberto Tarantini, al festival di Sremski Karlovci che si terrà a luglio prossimo.

La Secop edizioni, che a dicembre festeggerà quindici anni, si apre sempre di più alla cultura della scrittura senza confini. Torna, infatti, a fine maggio in Italia, l’illustratrice estone Viive Noor, per una serie di incontri sull’albo illustrato Tamburopoli (Secop edizioni), con testo di Bianca Maria Tricarico, e arriverà a settembre il poeta Gieke Marinaj, che vive in America e insegna presso l’università di Dallas.

«Il mondo – dice l’editore Peppino Piacente – è “piccolo come la pagina di un libro, prima di voltarla lo hai già attraversato tutto”».

mercoledì 22 Maggio 2019

(modifica il 21 Luglio 2022, 18:50)

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti