La proposta

L’Archeoclub chiede un tavolo tecnico: «Recuperiamo la necropoli di San Magno»

La Redazione
Lo stato in cui versa oggi la necropoli di San Magno
La sezione coratina ha inviato un'istanza al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, al Comune di Corato, al Parco Nazionale dell'Alta Murgia e al Gal
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La sezione coratina dell'Archeoclub ha inviato un'istanza al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, al Comune di Corato, al Parco Nazionale dell’Alta Murgia e al Gal Le città di Castel del Monte”proponendo la costituzione di un tavolo tecnico o partenariato per la valorizzazione dell’area archeologica di San Magno, propedeutica al recupero, alla valorizzazione, alla manutenzione ed all’eventuale ripresa di scavi archeologici attivando tutte le attività procedurali connesse al rilascio della relativa concessione.

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«Il territorio di Corato presenta numerose emergenze archeologiche da valorizzare – si legge nel documento – e da far rientrare in una serie di itinerari culturali. Questi ultimi stanno per essere approntati per una maggiore conoscenza e fruizione, sia per un pubblico reale che per uno virtuale. Poiché da anni questa associazione ha a cuore soprattutto lo stato di abbandono della zona archeologica di San Magno, località nota per i ritrovamenti relativi ai sepolcri a tumulo pre-protostorici e per la vicinanza alla rete dei tratturi legati al fenomeno della transumanza, intende proporre a tutti gli enti in calce una nuova prospettiva di valorizzazione e recupero del sito.

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L’Archeoclub di Corato, pur conscio di una situazione in stallo causata dalle epidemie virali che hanno condizionato negativamente sul flusso turistico e sulla conservazione dei beni ivi presenti, propone urgentemente la costituzione di un apposito tavolo tecnico propedeutico al recupero, alla valorizzazione, alla pulizia, alla manutenzione e alla ricerca (comprese le eventuali indagini archeologiche e di superficie e l’eventuale “estensione” del parco) della necropoli di San Magno; ciò detto con lo scopo precipuo di veicolare, in maniera puntuale e non dispersiva, modi e termini, finanziamenti, progetti di recupero e valorizzazione dell’intero sito, con lo scopo di ampliare l’offerta turistica e didattica.

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In generale, l’Archeoclub di Corato intende formalizzare i rapporti tra gli enti coinvolti nella realizzazione dell’iniziativa proposta che, in una seconda fase, deve avvenire attraverso uno specifico “accordo di partenariato” o un documento sottoscritto dai rappresentanti legali (o loro delegati) di tutti i partner che vorranno partecipare a questa grande iniziativa volta a concentrare energie e progetti. Ciò vale per gli impegni, anche di carattere finanziario ed economico, che potranno essere destinati al recupero definitivo del sito archeologico, che dovrà avere una connessione con il locale Museo della Città e del Territorio.

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A questa iniziativa, seguirà una campagna di ricerca di finanziamenti, proposte e azioni concrete che serviranno a mettere in moto economia e bene culturale in un unico, sincronico e convergente scopo. Le parti che interverranno conosceranno e condivideranno i contenuti, le finalità e le modalità operative per la realizzazione di ogni progetto, potendo veicolare ripartizioni e costi svolgendo anche attività funzionali alla realizzazione dei progetti conferendo autorevolezza alla loro realizzazione. Certi che questa nostra iniziativa possa interessare tutti gli Enti e le Associazioni del territorio e possa essere, quindi, incisiva e ben accolta, a nome dell’Archeoclub di Corato chiedo che non si indugi e si possa operare per uno scopo comune».

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domenica 7 Febbraio 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 10:46)

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Pier Luigi
Pier Luigi
3 anni fa

Proprio ieri, di passaggio, ho provato a visitarla: purtroppo è praticamente impossibile da trovare, a causa dell'assenza della minima segnaletica necessaria, oltre che per la natura che ormai la ricopre chissà dove.

MariDepa
MariDepa
3 anni fa

Speriamo davvero, è molto triste vedere l’attuale stato ;((