Paura e scompiglio ieri sera nella zona 167. Per motivi ancora tutti da definire, intorno alle 21.30 un uomo di circa trent’anni è entrato in una palazzina di via Traiana dopo aver sfondato il portone a vetri e poi si è intrufolato in un’abitazione al primo piano, la cui porta era stata aperta dal proprietario per capire da dove provenisse il forte rumore.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è entrato nell’appartamento – in cui vive una famiglia di quattro persone – brandendo uno dei cocci di vetro del portone andato in pezzi e ha chiuso la porta d’ingresso. In quei minuti concitati il proprietario è riuscito a calmare l’uomo – poco lucido e visibilmente agitato – e l’ha convinto a posare il pezzo di vetro mentre la moglie con le due figlie si è chiusa nella camera da letto e ha chiamato i carabinieri. I militari sono arrivati rapidamente ma l’uomo, appena li ha visti, si è lanciato dal balcone, finendo su un’auto parcheggiata, ed è fuggito.
Il 30enne si è quindi allontanato a piedi verso la vicina via Prenestina. Braccato dalle forze dell’ordine, è riuscito ad entrare in un altro condominio e a introdursi in un appartamento con all’interno due anziani. Anche in questo caso i residenti impauriti si sono chiusi in una stanza e hanno avvisato i carabinieri che erano già sulle tracce del fuggitivo.
Sul posto sono quindi giunti i vigili del fuoco che hanno sfondato la porta dell’appartamento, consentendo ai militari di fare irruzione. Nonostante la resistenza opposta dal giovane, gli uomini dell’Arma sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo, mettendo fine alla sua fuga.
c'è bisogno d'aggiungere altro?
N alta chiachr boooooo . I Fatti dove stanno. Bravi bravi.
Ci sono persone che vanno a lavorare la mattina, con la macchina che è stata bruciata e le altre due vicine gravemente danneggiate. Questo fetente andrebbe severamente punito ci sono le telecamere in giro per poterlo catturare.
Assurdo, mai viste cose del genere a Corato.