Cronaca

Alunno positivo alla media Imbriani, la dirigente Maldera: «Contagio avvenuto in famiglia»

La Redazione
La dirigente Grazia Maldera
​«Il ragazzino era già a casa da venerdì scorso e sta bene» spiega. «Ora sono in isolamento tutti gli studenti della classe e ben 10 docenti. Ci stiamo organizzando per non interrompere la didattica»​
1 commento 6457

«È arrivato anche da noi». Esordisce così la dirigente dell’Istituto comprensivo “Imbriani-Piccarreta” per confermare la notizia del caso di un alunno positivo nella sua scuola media.

«Si tratta di un contagio avvenuto in famiglia e non a scuola» spiega. «Il nostro alunno ha preso il Covid molto probabilmente da un parente stretto risultato positivo la scorsa settimana. Essendo un contatto di un caso Covid, il ragazzino era già in isolamento fiduciario da venerdì scorso. È stato successivamente sottoposto al tampone e, purtroppo, l’esito è stato positivo. Ci tengo a sottolineare che sta bene, ha solo un po’ di febbre».

Come accade in questi casi, tutte le persone che sono state a stretto contatto con l’alunno, ora si trovano in isolamento.

«Sono in isolamento tutti gli studenti della classe e ben 10 docenti» conferma la dirigente. «In queste ore – aggiunge – ci stiamo organizzando per non interrompere la didattica. Come abbiamo già fatto in precedenza ci faremo aiutare dalla tecnologia. La cosa fondamentale è cercare di non perdere la calma e la serenità. Stamattina ho parlato io stessa ai ragazzi per rassicurarli, qualcuno tra loro era particolarmente intimorito».

In ogni caso restano tutte le procedure da attivare insieme alle operazioni di sanificazione degli ambienti.

«Siamo stati fortunati da questo punto di vista» dichiara la dirigente. «Nelle scorse settimane abbiamo acquistato dei macchinari che rendono ogni plesso in grado di procedere alla sanificazione in maniera autonoma; ci sono anche 6 unità in più del personale ATA e questo facilita le procedure di igienizzazione quotidiana.

Un discorso a parte va fatto per le procedure burocratiche. «Mi ha contattato il medico di medicina generale, Giovanni Riganti. Con grande gentilezza e professionalità mi ha spiegato tutto quello che dovevo fare e i numeri di telefono da contattare. È stato un supporto fondamentale perché in situazioni come queste avere linee guida semplici e pratiche da seguire è fondamentale. A dire il vero sarebbe auspicabile una riunione con lui in cui fossimo presenti tutti noi dirigenti. Chiarirebbe tanti dubbi comuni. Il ruolo dei medici di famiglia e dei pediatri è fondamentale, nei giorni scorsi ci è stata si supporto anche la dottoressa Taffini sul tema dei certificati medici per gli alunni che si assentano per situazione diverse dal Covid.

Siamo sicuri di come vanno le cose all’interno della scuola, ma non possiamo vigilare su cosa accade fuori: stiamo vivendo tutti un tempo difficile che, di sicuro, non finirà a breve. Dobbiamo farci coraggio – conclude la dirigente Maldera – e andare avanti».

mercoledì 21 Ottobre 2020

(modifica il 20 Luglio 2022, 19:30)

Notifiche
Notifica di
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Franco
Franco
3 anni fa

Nessuno ha finora dimostrato che gli studenti si infettano (o infettano) più degli altri. L'affollamento sui bus è l'ennesimo alibi per chiudere le scuole. E lo vogliono soprattutto i presidi per scaricarsi di ogni responsabilità di contagio.