In Puglia, ad oggi, si contano 1.458 persone contagiate dal Coronavirus: a darne notizia attraverso il bollettino regionale è il presidente Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. Oggi, sabato 28 marzo, sono stati effettuati 1.267 test e sono risultati positivi 124 casi.
Nello specifico sono stati individuati 25 nuovi casi nella provincia di Bari; 4 nella Bat; 23 nella provincia di Brindisi; 30 nella provincia di Foggia; 24 nella provincia di Lecce; 15 nella provincia di Taranto; non risultano casi fuori Regione ma ce ne sono altri 3 non attribuiti.
Secondo quanto riportato dal bollettino epidemiologico regionale odierno disponibile cliccando qui, il numero dei contagi a Corato resta compreso tra 6 e 10. Consultando il bollettino a pagina 2, è possibile osservare la mappa della Puglia nella quale tutti i Comuni della regione sono divisi per colori e fasce indicanti un numero orientativo, ma rappresentativo di contagi. Corato, come si può vedere, è colorata di rosa ed è quindi inserita nella fascia dei Comuni che presentano un numero di contagi tra 6 e 10.
Oggi, inoltre, sono stati registrati 3 decessi: 1 in provincia di Lecce (98 anni), 1 in provincia di Foggia (74 anni) e quello dell’andriese Vincenzo Sinisi di cui questa mattina ha dato notizia AndriaLive.it.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Dall’inizio dell’emergenza in Puglia sono stati effettuati 11.500 test, resta fermo a 25 il totale dei pazienti che risultano guariti a fronte di un totale di 1.458 contagiati: 469 nella provincia di Bari; 96 nella Bat; 148 nella provincia di Brindisi; 355 nella provincia di Foggia; 239 nella provincia di Lecce; 93 nella provincia di Taranto; 17 attribuiti a residenti fuori regione; 41 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.
Stamattina dal mio balcone di casa ho notato tante macchine in giro, code ai supermercati (anche in coppia marito e moglie) e tanta gente a piedi….. sembrava il nostro 'Sabato qualunque, Sabato italiano'. Non abbiamo ancora capito che dobbiamo impegnarci a stare a casa!!!! Per cortesia…una preghiera al nostro commissario prefettizio ad intensificare i controlli e scoraggiare così tanti 'movimenti'.