È stato colto da un malore questa mattina l’ex gip di Trani Michele Nardi, atteso a Lecce per l’udienza del processo che lo vede imputato per corruzione in atti giudiziari.
A questo si apprende l’ex gip, arrestato nel gennaio 2019 e attualmente detenuto nel carcere di Matera, avrebbe accusato dei forti dolori addominali tali da impedirgli di affrontare il viaggio per Lecce. Il presidente della seconda sezione penale del Tribunale di Lecce Pietro Baffa, ha disposto un accertamento presso la Asl di Matera perché verifichi se può essere o meno accompagnato nel pomeriggio e non far saltare l’udienza che prevede l’ascolto di numerosi testi dell’accusa, tra cui anche l’ex procuratore di Trani Carlo Maria Capristo.
Nel processo, oltre a Nardi, sono imputati l’ex ispettore di polizia Vincenzo Di Chiaro, l’avvocatessa Simona Cuomo, Gianluigi Patruno e Savino Zagaria.
Guarda caso
La giustizia: senza dubbio il problema più grande dell'Italia. La eterogeneità nella formazione del popolo, tale solo perché delle persone abitano accidentalmente la stessa penisola, ha spinto alla diffidenza reciproca, al non riconoscimento della legittimità di convivenza. Questa idea ha maturato il vittimismo, l'idea di essere sempre oggetti d'ingiustizia, il voler favorire solo i propri diritti: al termine di questo percorso, che ha impedito il coagulo della gente, ne è uscita una giustizia lenta, farraginosa, tendente al perdonismo (per puro timore personale o per la paura di sbagliare), lacunosa, cavillosa, spesso iniqua. E' chiaro che, in questo assurdo marasma, poi facilmente escano delle anomalie, fagocitate come normalità, da tutti.
Ce piccat…cur uagnaun!