Cronaca

Disabile bloccato sul montascale del poliambulatorio. “Liberato” dai vigili del fuoco

La Redazione
Disabile bloccato sul montascale del poliambulatorio. "Liberato" dai vigili del fuoco
La denuncia della Lega: «Pagina vergognosa per i diritti dei pugliesi»
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Un giovane disabile è rimasto bloccato sul montascale del poliambulatorio di viale Ettore Fieramosca. Per consentirgli di scendere e raggiungere la sua destinazione, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

Il fatto è avvenuto giovedì mattina, come denunciato sui social dallo stesso stesso protagonista della vicenda. «Sono rimasto bloccato sul montascale che era completamente diroccato. Ho dovuto chiamare i pompieri per scendere» ha scritto il giovane.

La questione è poi stata ripresa dal capogruppo della Lega al Comune di Bari, Michele Picaro.

«Una brutta pagina per la sanità pugliese e per i diritti dei disabili» scrive il consigliere comunale barese. «Va in scena a Corato, dove un ragazzo in carrozzina è rimasto bloccato sul malmesso montascale del poliambulatorio. È stato necessario l’intervento prezioso dei vigili del fuoco per liberarlo e permettergli di superare l’ennesima barriera architettonica.

Ora mi chiedo se tutto ciò sia ancora ammissibile soprattutto – ed è ancor più grave – all’interno di una struttura pubblica che dovrebbe favorire l’accesso di ogni tipo di utente. Sarei proprio curioso di conoscere la risposta della Asl di Bari e dell’assessore e presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Cosa fanno realmente per i disabili? C’è un piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche o siamo soltanto di fronte ai soliti annunci di chi sa solo promettere senza adottare alcun intervento risolutivo? Ma questo centrosinistra pugliese ci ha abituato a simili pagine. Basti pensare all’indegno spettacolo sulla mancata erogazione degli assegni di cura per i disabili gravissimi e per le loro famiglie. Noi della Lega non permetteremo tali disservizi che danneggiano la dignità umana. Massima vicinanza al caro ragazzo, con la speranza che simili episodi non si ripetano mai più».

Sul caso è intervenuto anche il segretario cittadino della Lega di Corato, Luigi Menduni: «Siamo davvero basiti. Una storia che ha dell’incredibile. Ma al ragazzo e ai tanti altri nostri concittadini in situazioni di fragilità diciamo: non siete soli, resteremo al vostro fianco e ci batteremo per una Corato senza barriere e più inclusiva».

sabato 18 Gennaio 2020

(modifica il 21 Luglio 2022, 8:14)

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Pippo Franco
Pippo Franco
4 anni fa

Mi chiedo:ma ad essere basito e' lo stesso Luigi Menduni già consigliere ed assessore al comune di Corato, o un suo ignaro omonimo? Sono molto, ma molto, BASITO.

Maria
Maria
4 anni fa

È iniziata la campagna elettorale a livello regionale e comunale…quante chiacchiere sentiremo?