Il luogotenente dei carabinieri coratino, Nicola Cipriani, sabato scorso ha salutato la “sua” stazione di Pescantina, un piccolo comune di 17.000 abitanti nel veronese e dal 13 agosto prossimo andrà in pensione dopo 41 anni di carriera nell’arma, dal novembre del ’78 quando entrò nella scuola carabinieri di Campobasso. Era arrivato a Pescantina il 15 settembre del 1994 dopo aver prestato servizio in provincia di Bolzano, ad Anterselva e a Tubre e in Veneto a Negrar e Sant’Anna d’Alfaedo. In tutto 33 anni di comando Stazione.
Nel 2012 gli era stata assegnata la medaglia mauriziana al merito di vent’anni di carriera e la cittadinanza onoraria di Pescantina. Nel 2015 è stato insignito del premio annuale dell’arma dei carabinieri. Quest’anno ha concluso il suo percorso con un’altra importante onorificenza, la Croce d’oro assegnatagli dal ministero della Difesa nel 2019.
Nel 2014 la sua vita fu stravolta dalla morte della figlia Eleonora, scomparsa in seguito ad un incidente stradale del quale fu lui ad accorrere per primo sul posto. Da allora si è dedicato ai progetti dell’associazione “Verona strada sicura” che si occupa di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale.
«Ora da pensionato – ha raccontato Cipriani ai colleghi de L’Arena – continuerò queste attività di volontariato. E nel momento in cui lascio il comando della stazione di Pescantina voglio rivolgere un grazie di cuore a tutta la gente che mi ha accolto con fiducia, rispetto e grande ospitalità sostenendomi anche nei momenti più difficili, alle autorità civili, ecclesiastiche e alle tante realtà del volontariato che ogni giorno lavorano per il bene di questa comunità che mi è entrata nell’anima».