Strada recintata e chiusa al traffico, all’improvviso. È stata questa la drastica soluzione adottata dalla proprietaria del suolo che insiste su via Grossi, strada che collega via Andria e via Gigante.
La strada recintata non rientra tra quelle “private a uso pubblico” ubicate nella zona, ma è parte di un suolo totalmente privato che oggi la proprietaria ha deciso di chiudere.
Di fatto, da questo pomeriggio, una lunga recinzione metallica impedisce il transito dei veicoli sia da un lato che dall’altro della strada, generando evidenti problemi per la viabilità.
«La “strada” recintata altro non è che un suolo ricadente nel comparto blu e marrone di via Andria, ampio complessivamente circa 12 mila metri», spiegano il geometra Salvatore Cannillo e l’avvocato Savino Arbore, i tecnici che assistono la proprietaria del suolo recintato.
«Il suolo venne asfaltato nel 2007 su richiesta del Comune con una sorta di accordo bonario per collegare via Andria con via Gigante, in attesa di risolvere le problematiche del comparto. Da allora, però, la situazione è rimasta sempre la stessa. Così, nel novembre scorso, la proprietaria ha chiesto l’intervento di un legale per trovare una soluzione al problema. Ad oggi, però, non è cambiato nulla e quindi la proprietaria ha optato per la drastica ma legittima decisione di recintare la sua proprietà. Si è arrivati a tanto perché nel corso del tempo la proprietaria ha continuato a pagare fiori di quattrini di Imu su quel suolo evidentemente utilizzato per la viabilità pubblica».
Sulla vicenda si registra il commento del Comitato Via Gigante che riunisce i residenti delle adiacenti strade “private a uso pubblico” di cui – come detto – non fa parte via Grossi che invece è totalmente privata.
«Drastica decisione» scrive il Comitato sulla propria pagina facebook. «Dopo 27 anni i proprietari di via Grossi, che è a tutti gli effetti privata, hanno deciso di chiuderla con conseguente caos per la viabilità. Al fine di migliorare lo stato delle cose insieme ai tanti residenti, da anni cerchiamo soluzioni più consone e senza nessun caos per la viabilità. Soluzioni che non sono state mai accolte soprattutto dalla precedente amministrazione comunale.
Una soluzione è che il Comune possa acquisirle gratuitamente al demanio comunale, e quindi gestirle e manutenerle. Speriamo che il prossimo sindaco della città possa finalmente tutelare i diritti di tutti i cittadini, ivi compresi dei tanti residenti delle aree private ad uso pubblico che sono esasperati a causa dell’incuria e lassismo fin ora dimostrati».
Giusto così! Bravi
Anarchia pura! Vergogna!
Corato in pochi anni è passata da città simbolo a città degradata. Questa situazione ne è esempio del menefreghismo dei nostri politici. Vediamo inoltre Via Francavilla una strada che neanche Beirut ha mai avuto così disastrata voragini profonde quasi 25 cm È UNA VERGOGNA !
Un plauso al comitato di quartiere ,dopo anni di porte sbattute agli abitanti del quartiere e il minimo che si possa fare Bravi.che sia d'esempio ad altri.La denominazione strada privata ad uso pubblico non esiste.
La situazione e l'impraticabilità delle quasi totalità delle strade e della viabilità sta degenerando a tal punto che l'assenza delle istituzioni preposte, dovrebbe essere segnalata alla magistratura. Non è assolutamente possibile giustificarsi solo ed esclusivamente della mancanza di fondi. #cittamorta
27 anni? Una vergogna. Politici sveglia datevi una mossa.Non fate le solite promesse da marinai.
aspetto con impazienza e curiosità le prese di posizione, sull'argomento, dei 9 candidati sindaci, compreso chi lo è stato per ultimo.
Questo è pane x i vostri denti ,vediamo cosa saprà fare la prossima giunta (se ci sarà e se sarà in grado). 27 anni di attesa , cose da 3˙ mondo.Altro che Europa.
mi pare che il tutto sia finalizzato ad una strumentalizzazione, col famoso detto: 'quando c'era lui…'
E se I privati mettessero una sbarra in via privata Vilella cosa succederebbe? Via Ferrigni a senso unico da via Trani e poi? Nove candidati e nessuno ne parla. Figuariamoci dopo le elezioni.
le precedenti amministrazioni…la PRRRRRecedenti amministrazioni…le PRRRRRRRRRRRecedenti amministrazioni…certo non riuscire a sistemare unC***O in tanti anni, le amministrazioni precedenti si meritano appunto l'appellativo di PRRRRRRRRRecedenti. ma credo che iò prossimo appuntamento elettorale renderà merito a questi personaggi…
Apprendo solo oggi la notizia, sono un coratino emigrato tanti anni fa su al Nord,x lavoro.Mi dispiace dirlo ma non siete più i coratini di una volta, come dice un famoso film ” solo chiacchiere e distintivo ” FATEVI RISPETTARE ADESSO È IL MOMENTO GIUSTO VUOI IL VOTO? RISOLVI IL PROBLEMA.NEMMENO MILANO HA AVUTO TANTI CANDIDATI SINDACI.
Ormai siamo arrivati in basso,chiudono strade principali, buche dove le macchine un altro po' entrano dentro ,vergogna!!!!!!parole parole parole…soltanto parole.
Facciamo ripartire corato