Si è avvalso della facoltà di non rispondere il magistrato Antonio Savasta, ex pm della Procura di Trani, il primo a comparire questa mattina dinanzi al gip di Lecce Giovanni Gallo per l’interrogatorio di garanzia dopo l’arresto del 14 gennaio scorso con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari.
Savasta è stato ascoltato alla presenza dei difensori Guido Calvi e Massimo Manfreda. La decisione di non rispondere alle domande del gip, hanno spiegato i legali, deriva dalla necessità di guardare con attenzione tutte le carte dell’inchiesta.
Non ancora concluso l’interrogatorio di Nardi. Per ultimo sarà ascoltato l’ispettore di polizia Di Chiaro in servizio al commissariato di Corato.
Il terrore e la demonizzazione del Fascismo, che ha caratterizzato la nostra società già dal momento della caduta di quel regime, indottrinando di questa cultura i cervelli dei più, ha creato un'atmosfera di garantismo, che sfocia nell'assurdo. La “facoltà di non parlare” è una bestialità sua figlia.