Cronaca

Boato nella notte, bomba fa saltare in aria l’auto di un carabiniere

La Redazione
Boato nella notte
​È accaduto intorno alle 4 in via Loi. La deflagrazione è stata originata da un potente ordigno piazzato sotto il veicolo di proprietà di un carabiniere in servizio ad Andria
8 commenti 26942

Notte di terrore quella appena trascorsa per i residenti della zona di via Loi, strada ubicata nei pressi di via Andria, alle spalle del supermercato Primo Prezzo.

Poco dopo le 4 una forte esplosione ha completamente distrutto una Nissan Micra di proprietà di un carabiniere in servizio ad Andria.

La deflagrazione è stata originata da un potente ordigno artigianale piazzato sotto il veicolo. L’auto, dopo essere saltata in aria, si è ribaltata ed è finita su un fianco, sventrata. Lì dove era parcheggiata, è rimasto un cratere largo quasi mezzo metro.

Oltre al veicolo saltato in aria, sono state danneggiate almeno altre cinque auto che presentano vetri infranti, parti della carrozzeria divelte.

In frantumi anche i vetri di balconi e finestre delle abitazioni più vicine al luogo dell’esplosione. Alcuni detriti hanno danneggiato anche un paio saracinesche di garage.

Il boato è stato avvertito anche in altre zone più lontane della città, da via Don Minzoni a via Prenestina.

Sul posto i carabinieri della stazione di Corato e della compagnia di Trani, gli agenti del commissariato di Corato e la polizia scientifica e i vigili del fuoco del distaccamento di Corato.

Al lavoro anche i tecnici dell’Italgas per controllare lo stato delle tubazioni.

lunedì 3 Dicembre 2018

(modifica il 22 Luglio 2022, 4:12)

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M.M
M.M
5 anni fa

CORATO TERRA DI NESSUNO,LA DELINQUENZA DILAGA.CHI HA COLPE AMMINISTRATIVE SI FACCIA UN ESAME DI COSCIENZA E SI VERGOGNI.INCAPACI!!!!!

MB
MB
5 anni fa

Abito in fondo a rione Gallo ….alle 4,15…..ho sentito il boato………che mi ha svegliato…….e non più chiuso occhio perché ho intuito che potesse essere accaduto qualcosa. ….ma ditemi voi se è giusto tutto questo
…immagino lo spavento dei residenti. …mahhh

Amedeo Strippoli
Amedeo Strippoli
5 anni fa

Molto probabilmente un operatore delle forze dell'ordine che fa con scrupolo il suo mestiere. Un esempio classico di pura intimidazione. In questi anni si è lasciato perdere graduatamente il controllo del territorio, in nome di un buonismo sfrenato, è queste ne sono le conseguenze. Adesso porre rimedio sarà molto difficile, se non si interviene radicalmente.

carlo mazzilli
carlo mazzilli
5 anni fa

totale, fraterna solidarietà al Carabiniere (sì, con la C maiuscola) che, se poco poco lo conosco certo non si farà intimidire da una vigliaccata del genere, anzi… e per questo, unitamente al mio fraterno abbraccio il mio augurio che si venga presto a conoscenza degli autori di questo gesto merdoso, come le loro facce, come le loro famiglie, come le loro ascendenze, discendenze e collateralità … e di venire adeguatamente puniti per il loro infamia. Forza e Coraggio!!!…p.s. : la pena che dovrebbe favorire il recupero? che cosa vuoi recuperare? chi devi recuperare? devi solo punire con la massima ferocia, in modo esemplare e terrificante…che cose c'è da recuperare?

Carla
Carla
5 anni fa

A questo punto dovremmo chiedere aiuto al nostro commissario prefettizio,affinché militarizzi questo paese.Diventato fulcro di droga ,e quindi piccola criminalità.Vitrei conoscere ,a parte ciò che è successo stanotte,quante macchine
Distrutte dalle fiamme ci sono state in questo paese.Penso che la
Conoscenza di cio'sare Be vergognosa.Ma la colpa è anche vostre cari cittadini che non fate nulla.

salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
5 anni fa

Siamo sempre lì: che tipo di educazione ha ricevuto dalle istituzioni l'autore del gesto? Con tutte le stimolazioni negative che ci pervengono da fuori, occorre essere felici se le persone “normali” costituiscono ancora la maggioranza della popolazione. Ci sono due modi per affrontare il problema: o sottovalutarlo, data la relativa esiguità delle “teste calde”, oppure affrontarlo, e per lo stesso motivo di prima, cioè riuscire a bloccarlo, proprio grazie all'ancor limitato numero di persone pericolose. La gente spera nell'intervento delle Istituzioni, mentre queste fanno poco, confidando nell'assuefazione e nella rassegnazione delle persone. Ma cosa dovrebbero fare, poi, queste Istituzioni? Usare la scuola di base quasi unicamente come educatrice; rivedere tutti i programmi della TV.

Aldo da milano
Aldo da milano
5 anni fa

Non c'è mai limite al peggio…..

Angela  Mazzilli  Ventura-Corato
Angela Mazzilli Ventura-Corato
5 anni fa

Questa non è più “un'intimidazione”… questi sono”fatti” e metodi MAFIOSI… Solidarietà piena al Carabiniere ; Lei rappresenta il meglio del nostro paese disgraziatissimo (Italia). Da Lei,probabilmente, ….c'è da imparare. Angela Mazzilli.