Puntavano a fare affari anche nel giorno di Halloween, ma i carabinieri hanno scombinato i loro piani. Ieri sera in manette è finito un ragazzo maggiorenne, già noto alle forze di polizia, mentre due minorenni sono stati denunciati.
I militari del reparto radiomobile di Trani li hanno “beccati” mentre erano intenti a vendere sostanze stupefacenti in piazza Nitti, a pochi passi dalla chiesa di Santa Maria Greca.
I tre giovani coratini, insieme ad altri “colleghi” che si occupavano di tenere la piazza “sotto controllo”, sono stati individuati dai carabinieri proprio mentre portavano avanti il loro “mercatino” della droga nel quale cedevano dosi di marijuana e hashish.
Su di loro grava l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il solito quadrilemma: è più colpevole colui che spaccia, ottemperando al principio fondamentale dell' Economia, cioè quello della “domanda e dell'offerta”; chi consuma la droga; i genitori incoscienti ed assenti (a meno che non siano “venuti a mancare”, specie il padre) di entrambi, o i governi incapaci di gestire positivamente una nazione, facendo morire i valori fondamentali e prosperare quei controvalori errati, che inducono poi anche a drogarsi? Demonizzare e colpevolizzare solo i primi giustificando, celando, compiangendo, aiutando o non permettendosi di “toccare” gli altri è, secondo me, la cosa più facile, ipocrita, sbagliata.
Nomi, cognomi e foto di queste persone!! E lasciamo stare la questione privacy, un'ipocrisia! Perchè, solo conoscendoli, si può cercare di allontanarli dai nostri ragazzi.