Vergogna infinita e incredulità per un gesto idiota e incivile. Ignoti hanno vandalizzato il Dae (defibrillatore automatico esterno) collocato all'interno del parco comunale. Il defibrillatore è stato preso dalla vetrinetta del totem e sfasciato. Gli elettrodi attaccati ad una parete di legno e probabilmente usati. Un gioco, un passatempo, a scapito di tutta la città. Perché quel defibrillatore avrebbe potuto salvare la vita a chiunque.
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Il Dae – trovato in quelle condizioni da una guardia giurata della Metronotte – era stato donato al Comune di Corato dall'associazione "Due Mani Per La Vita" grazie al supporto economico e morale di Connect. «Sicuramente l'imbecille o più probabilmente gli imbecilli non conoscono il valore sociale di un apparecchio salvavita come questo», commenta amareggiato il presidente dell'associazione, Giuseppe Cialdella.
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Fortunatamente "Due Mani per la Vita" non si ferma: «Questo gesto non ci spaventa – continua Cialdella – e non ci farà cambiare idea sul nostro progetto di cardio-protezione della città ma, sicuramente, rammarica il fatto che ci siano soggetti talmente stupidi in grado di fare gesti così vili. Provvederemo al più presto, nel limite delle nostre possibilità a sostituire e ripristinare l'intera postazione Dae per permettere a chi frequenta civilmente la nostra villa comunale di poter avere un defibrillatore a portata di mano».
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Questo episodio fa il paio con quello registrato nel giugno scorso in piazza Di Vagno quando un altro defibrillatore fu rubato. La speranza è che – almeno stavolta – le telecamere di sorveglianza abbiano immortalato gli autori e, soprattutto, che questi ultimi si rendano conto del danno provocato, ben oltre la semplice bravata.
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Ovviamente tutti speriamo che NON serva mai un defibrillatore a questi fenomeni
Non ci sono parole…per commentare questo gesto …proprio non ne trovo ………….!!!!
E, ma bisogna capire il disaggio sociale…, le istituzioni….,la scuola…..bla bla bla.Chi scrive è un soggetto portatore di sindrome cardiaca, e sono pronto a costituirmi parte civile lesa dall'operato di questi ribusciati. Vanno identificati e chiesto il risarcimento danni se minori ai genitori. Altrimenti avoglia a dic chiacchr!
Se questo non vi spaventa come dite e subito ripristinate (giustamente) questa gente si sentirà in dovere di ripeterlo!
Cercate i colpevoli ( scontato) oppure nel 2022 esiste la video sorveglianza ecc!!
I metodi ci sono!
Sicuramente qualcuno ha visto… Non asfaltiamo le strade, o non facciamo l'illuminazione per S. Cataldo o il cantante il 31 dicembre, ma RAFFORZIAMO la vigilanza in paese con telecamere, Istituti di Vigilanza, Carabinieri, Vigili Urbani, Guardia di Finanza; Carabinieri Forestali…ecc altrimenti il NOSTRO paese sarà in balia di questi balordi
Io sono della modesta opinione di non dare più niente a nessuno, me compreso, inteso come beni e servizi gratuiti. Siamo bestie (non animali, perché gli animali hanno una coscienza…) e le bestie non meritano nulla, a malapena pane e acqua e nemmeno quello… Nud', nud', nud', non ci meritiamo nulla! Basta, tanto ormai se è detto che per la minoranza deve patire la maggioranza della popolazione meglio niente e non vedere questi atti di vandalismo puro e gratuito, senza logica e/o spiegazione. Basta! Tanto ormai abbiamo capito che cos' come gira la società oggi chi delinque non paga, dalla rottura delle suppellettili urbane, ai furti di olive e olio, fino ad arrivare alle maxi truffe ai danni dello Stato. Ognuno badasse a se stesso e amen, con un enorme grazie ai governanti buonisti…
Che limitati mentali, scandaloso!
non spendete soldi inutili,mettete i defribillatori negli ospedali o caserme varie,
Ma chi apre, chiude e vigila la villa comunale ?
In caso di necessità questi bravi individui sono i primi che lamentano l”assenza di dispositivi e pretendono. Subito di essere curati in caso di bisogno, però……anna' sfasciò tutt
Sarà stata una ragazzata?individuassero i colpevoli e si fanno risarcire,2 bei ceffoni dai genitori non guasterebbero e poi vedi come si ricordano,diversamente da quanto detto, sarà sempre peggio……
Scusate ma ritengo la spesa per un defibrillatore messo lì a caso senza che poi venga usato uno spreco di denaro.
E a pensare che sarebbe potuto servire anche alla persona che si è macchiato dell'atto vandalico. Vergogna . Poi bastava che stavano installate le telecamere e si sarebbe risalito subito al personaggio.
Soldi buttati……parole sprecate.
Questo è il futuro della nostra società. Ragazzi vuoti e senza attributi. Buoni solo se in gruppo, da soli valgono meno di zero
Ha pienamente ragione il signor Giuseppe Cialdella… questi “signori” sono proprio degli emeriti IMBECILLI … Povera la nostra amata Italia… che peccato… P.S. evidentemente gli “IMBECILLI, essendo TOTALMENTE incapaci di “costruire”… preferiscono.. demolire in quanto è molto più facile ed è alla loro portata di… IMBECILLI. Maiuscolo è meglio…
Non sono soldi buttati come apprendo da un commento.Sono mal distribuiti….
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Leggo dei commenti assurdi quindi tengo a precisare che quel defibrillatore è stato donato interamente da CONNECT azienda di Corato e da DUE MANI PER LA VITA. Non ci sono soldi sottratti a una comunità per un defibrillatore posto in un luogo dove non serve come qualcuno ha scritto. Se un parco pubblico in grado di ospitare persone che fanno sport,bambini che giocano accompagnati da genitori o da nonni , manifestazioni di vario genere , se un luogo dove si svolge tutto questo è considerato un posto dove un defibrillatore non serve allora non mi meraviglia neanche il gruppo si imbecilli che è andato lì a distruggerlo. Le Asl o le caserme hanno i DAE e hanno l'obbligo di rendere sicuri i propri ambienti , il comune forse non ha questa competenza e questa forza. Scrivete dei commenti sensati.
Se si decide per questi dispositivi,sarebbero opportune le telecamere.????Viviamoinunmondodidepravati
Senza un sistema di videosorveglianza la villa comunale rischia, purtroppo, di diventare una terra di nessuno.
Quindi questo signore vuole che venga usato l'oggetto in questione???? Che coraggio……
Videocamere di sorveglianza. E magari una pattuglia ogni tanto.
Tutta la Puglia come altre regioni dell’italia meridionale, sconta la peculiarità di essere abitata da un numero considerevole di soggetti, barbari privi di cultura; dei fondamenti basiliari del convivere civile è una commistione tra ignoranza e arroganza. Occorrerebbe la reintroduzione del codice Rocco, alle sue origini, ma la riforma Cartabia va in senso contrario di questo passo non se ne esce. Anche il sistema carcerario è totalmente inadeguato, non mira affatto alla rieducazione di queste pecorelle smarrite. Occorre un Ministro della Giustizia e un direttore degli istituti di pena giapponese. Allora si che la musica cambierebbe ma l’italia è governata male da soggetti totalmente inadeguati dove la politica per loro è stato solo un ripiego al lavoro, quello vero. Il pesce come dicevano gli anziani, i ns nonni puzza sempre dalla testa.